La storia della medicina

piero-di-liciadi Piero Marcialis, su fb.
28. Eustachio.
bartolomeus_eustachiusBartolomeo Eustachi nasce a S. Severino Marche, un anno imprecisato tra il 1500 e il 1510.
Studia medicina alla Sapienza di Roma, protomedico alla corte di Urbino, torna a Roma come medico del cardinale Giulio della Rovere, diventa protomedico dello Stato Pontificio e infine nel 1555 ottiene la cattedra di anatomia alla Sapienza.
Seguace di Galeno (forse perché nell’ambiente romano non si poteva fare diversamente) nell’attività scientifica il suo metodo di lavoro non diverge da quello di Vesalio e Falloppio. [segue]
Scopre il dotto toracico, il muscolo ciliare, dettagli dei muscoli facciali, la laringe, il rene e altre strutture, il sistema nervoso simpatico, che rappresenta interamente nella prima tavola del suo Atlante anatomico. Purtroppo quest’opera non viene pubblicata che nel 1714, quando molte parti erano andate perdute.
Nelle Tabulae non è rappresentata la famosa “tromba di Eustachio”, descritta invece nell’opera “Epistola de auditus organis”, pubblicata nel 1563, il primo testo completo di anatomia dell’orecchio.
Nel 1566 lascia l’insegnamento per problemi di salute.
Vecchio e malato nell’agosto 1574 parte per Fossombrone per andare a curare il Cardinale Giulio, ma arriva stremato dal lungo viaggio e muore il 27 agosto, mentre Giulio della Rovere per guarire fa a meno di lui.
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copyright Piero Marcialis su aladinpensiero online.

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