Beni comuni urbani: buoni progetti che speriamo diventino buone pratiche.
Intervenendo in un dibattito a Is Mirrionis nel quale si è parlato di Scuola Popolare ho citato una trasmissione televisiva di grande pregio nella quale si dava conto di un interessante progetto ideato e gestito dall’Università Roma Tre, per il ricupero di strutture dismesse della città da risanare e mettere a disposizione dei cittadini e delle loro associazioni di partecipazione democratica. Ho ricuperato ora i riferimenti precisi, che vi comunico. Si tratta della puntata della trasmissione Presa diretta, condotta dall’ottimo giornalista Riccardo Icona. Ecco il link dove può essere reperita e fruita: https://www.raiplay.it/video/2019/01/Presa-diretta-Poveri-noi-8d5e344f-927b-4aa7-a566-420d74034621.html?tc=2171651&fbclid=IwAR2xqwJf921bwZqsTfrp7l3GUFhu8xka7biRvSepctvr6TI3NvvrOonwD8Q (il punto preciso della registrazione on demand è 31.24). Ecco il riferimento al Progetto, denominato CIRCO, acronimo di Casa Irrinunciabile per la Ricreazione Civica e l’Ospitalità, elaborato precisamente nel Laboratorio di Progettazione Architettonica e Urbana del corso di laurea magistrale in Architettura – Progettazione Urbana dell’Università di Roma Tre: https://laboratoriocirco.wordpress.com/?fbclid=IwAR3oM9oihRWBh587KaCd98TPVZp_K3RadlUcPMNVMqZzH3fGqKIfBDVVOrk
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Facciamo una proposta ai nostri amici dell’Università della Sardegna, di quella di Cagliari e di quella di Sassari (Dipartimenti di Architettura, di Economia, di Sociologia…) perché propongano progetti uguali o analoghi, ai quali volentieri ci dichiariamo disponibili a collaborare. Ne possiamo parlare? Noi crediamo che uno o più progetti di questa natura e portata possa trovare accoglienza nel programma di un buon candidato Sindaco (di Cagliari e di Sassari, e anche di altre realtà urbane della Sardegna).
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Per cominciare a portarci avanti nel lavoro (pratica dell’obbiettivo), pubblicheremo su Aladinews mini servizi fotografici di volumi e spazi urbani attualmente inutilizzati (o sotto utilizzati) che meritano di essere ricuperati a vantaggio dei cittadini.
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