Dopo la politica, 28 aprile un bel giorno per nascere partigiani

LA POLITICA AL TEMPO DELLE FAVOLE
Baciarono il Rospo e lo chiamarono Principe Azzurro.
Con grandi cortei di nani, ballerine, equilibristi e giocolieri,
andarono in pompa magna magna al Palazzo del Ciambellano,
poi tutti al Gran Burlesque nei giardini fatati del Buzzurro,
danzando e ridacchiando con banchieri e bancarottieri,
ringraziando i camerieri e il generoso popolo italiano.

UNA SINDROME NUOVA E’ ARRIVATA
Sapevate il complesso di Edipo, e le storie dei tragici Greci,di Narciso che si unì con sè stesso, e di Icaro unito col sole, o di quelli che dormon di giorno e che chiamano narcolettici, sorge oggi una sindrome nuova che ti spinge ad unirti ai nemici e tranquillo  a tradire gli amici, li chiamano mi pare alfanolettici.

UN BEL GIORNO PER NASCERE PARTIGIANI
Adelio Pagliarani, nato il 28 aprile 1925, contadino, entra nella Resistenza dopo l’8 settembre 1943, battaglione Rimini 29ma Brigata, partecipa ad azioni di sabotaggio. Catturato il 14 agosto 1944 coi compagni Mario Capelli e Luigi Nicolò. I tre vengono torturati e infine impiccati dai tedeschi, dopo un “processo”, nella piazza di Rimini che ha preso nome dai Tre Martiri, il 16 agosto 1944. Per questa Italia sono morti.
Emilio Casalini, nato il 28 aprile 1920, comandante il 5° distaccamento della Brigata
Garibaldi Liguria, nome di battaglia “Cini”. Catturato e processato dai tedeschi con altri 15 partigiani, tutti condannati a morte. Sua la canzone “Siamo i Ribelli della Montagna”. Disse al “processo”: “non sarà mai che io mi arrenda al nemico”.
Penso che anche oggi direbbe la stessa cosa.
Enrico Caronti, nato il 28 aprile 1901, comandante della 52ma Brigata Garibaldi. socialista e poi comunista nel ’21, operaio e sindacalista, arrestato più volte dal regime, tra i primi a organizzare la lotta partigiana, nome di battaglia Romolo. Catturato dai militi della IX Brigata Nera, fu orribilmente torturato: fracassata la mandibola, esposto nudo e bagnato al freddo, ustionati i genitali, costretto a bere olio bollente, seduto su una stufa rovente e cosparso d’aceto. Fu poi portato al cimitero, fucilato a colpi di mitra e un colpo di pistola alla testa, il 23 dicembre ’44.
I responsabili nel ’46 furono processati e condannati a morte, pena commutata al carcere, subito dopo amnistiati.
Ettore Quaglierini, nato il 28 aprile 1893, socialista e attivista sindacale, comunista nel ’21, collabora a Torino con Gramsci. Ferito da una squadraccia fascista, emigra in Francia. Attivista tra gli emigrati italiani di mezzo mondo. In Spagna conosce Lorca, Machado, Alberti. Partecipa alla Guerra civile. Nel ’40 in America latina promuove vari giornali e organizza gli antifascisti. Nel ’46 in Sicilia organizza le lotte contadine. Collabora a Roma con “Rinascita”. Inviato a Praga, collabora ad organizzare il Consiglio Mondiale della Pace. A Vienna nel ’52 al Congresso Mondiale della Pace.
Muore per un improvviso malore a Praga il il 27 gennaio 1953.

CHE VI ASPETTATE ?
Che aboliscano l’IMU e vi rendano i soldi versati nel 2012?
Che si esca dalla gabbia dell’austerità?
Che facciano la riforma del fisco a danno dei ricchi?
Che taglino i rimborsi a partiti e movimenti politici?
Che riducano a mezzo emolumenti a parlamentari e consiglieri?
Che non arrivino gli aumenti dell’Iva, e l’Irap e la Tarsu?
Che puniscano corruzione, falso in bilancio, voto di scambio?
Leggi su conflitto d’interesse, ineleggibilità, incandidabilità?
o sulla cittadinanza a chi nasce in Italia, o sulle unioni gay?
Che aboliscano i doppi incarichi?
Che taglino le pensioni d’oro a favore di quelle di fame?
Che diano una frenata e una sterzata ad Equitalia?
Che facciano economia verde, sviluppo sostenibile, energia pulita?
Che finanzino istruzione (pubblica eh…) e ricerca?
Che la assistenza sanitaria sia davvero gratuita?
e poi, e poi e poi…?
Certo, di tassare i grandi patrimoni, di ritirare i soldati in guerra, di non comprare
inutili lussosi giocattoli americani, di non privatizzare l’acqua, di non vendersi il patrimonio pubblico, nessuno di loro lo ha promesso, quindi non aspettatevelo.

DI CHE SEGNO SEI ?
Incantevole come alcuni si incantano a vedere che nel futuro governo ci saranno giovani, donne, una donna nera. La storia racconta che il più giovane Presidente del Consiglio era un democristiano, che la più famosa donna di governo era la Tatcher, che era giovane, nera e donna Condoleeza Rice, Segretario di Stato del giovane G.W. Bush, il peggior Presidente della storia degli USA. Dei governi non si guarda il sesso, l’età, la razza, si guarda il segno. Questo, coi suo giovani, donne e nera, è di segno negativo, cioè contro la maggioranza del popolo e a favore di Lor Signori.

Carolyn Jones (28 aprile 1930-3 agosto 1983), splendida Mortisia Addams. Memorabile anche sul grande schermo: L’invasione degli ultracorpi (1956), La notte dello scapolo (1957), La via del male. Lavorò con Hitchcock: L’uomo che sapeva troppo (1956). Lavorò anche con Fritz Lang, Billy Wilder, John Sturges, Michael Curtiz, Frank Capra, Henry Hataway, John Ford

Lionel Barrymore (28 aprile 1878-15 novembre 1954), uno degli illustri attori della dinastia dei Barrymore. Premio oscar nel 1938, memorabile in Grand Hotel a fianco di Joan Crawford, o in Rasputin e l’imperatrice, dove lui è Rasputin, la sorella Ethel è l’imperatrice e il fratello John è l’ufficiale che lo uccide. Una carriera nel cinema che va dal 1908 al 1952.

Lidia Alfonsi (Parma, 28 aprile 1928), la bella e brava attrice compie oggi 85 anni. Auguri.
Memorabili le sue interpretazioni negli sceneggiati televisivi al tempo del bianco e nero: La Pisana, Mastro don Gesualdo, Luisa Sanfelice, Il segreto di Luca, Il lutto si addice ad Elettra. Interprete del teatro classico, e tanti film. Ultima apparizione ne La vita è bella di Benigni.