Continua PazzaIdea
- Approfondimenti.
- Il Programma completo 2018.
Oggi
venerdì 23 novembre
[segue dettaglio programma odierno]
VENERDÌ 23 novembre
h. 10:00 – 13:30 Sala delle Mura
The fluid capsule wardrobe (un guardaroba molto fluido)
Workshop a cura dello IED, Istituto Europeo di Design
Quest’anno l’Istituto Europeo di Design di Cagliari si occuperà di Moda. Sarà la totale sintonia con il tema di Pazza Idea. Femminile Plurale, il motivo ispiratore di una mini capsule di moda unisex Uomo – Donna, in cui il ruolo femminile è vissuto in complementarietà a quello maschile. Ai partecipanti del workshop verranno proposti dei capi iconici che non hanno né genere, né età – ad esempio, i jeans 5 tasche, la T-shirt bianca, ecc. – e gli verrà richiesto, sulla base della loro creatività, di elaborare degli outfit originali e personali, seguendo concept precisi dati ad ogni gruppo di lavoro.
Il workshop sarà a cura di Nicola Frau, Massimo Noli, Cristiana Arangino
Per 60 partecipanti
Studenti dell’ultimo anno delle superiori
h.10:30 – 13:00 Sala Cannoniera
Twitteratura su Virginia Woolf
“Femminile plurale, dal libro al digitale”. Come le moderne tecnologie e il social reading possono offrire un nuovo strumento alla didattica.
Workshop a cura di Pierluigi Vaccaneo
Il workshop di Twitteratura, dedicato a Virginia Woolf, stimolerà i partecipanti ad avvicinare l’autore e i contenuti della sua opera attraverso il metodo TwLetteratura. Questo innovativo approccio alla cultura, elaborato nel 2012 dall’Associazione culturale Twitteratura è, negli anni, diventato un efficace strumento utilizzato da scuole, università, aziende, enti e istituti culturali in Italia e all’estero e dal 2016 è riconosciuto come buona pratica per la promozione della lettura in ambiente digitale dalla Comunità Europea ed è stato inserito tra gli strumenti del curriculum di educazione civica digitale del Miur “Generazioni connesse”. Oggi è possibile partecipare ai giochi di Twitteratura scaricando “Betwyll” l’app di social reading che l’Associazione ha sviluppato per sviluppare ulteriormente l’esperienza di lettura in comunità.
Per 40 partecipanti
Studenti e docenti scuole superiori, appassionati, studenti di Scienze della Comunicazione
N.B. Gli iscritti al workshop dovranno scaricare preventivamente l’app Betwyll.
Libro di riferimento: Virginia Woolf, Orlando
h.11:00 – 13:00 Sala della Corona
Alexandria Ocasio-Cortez: storia di una giovane (e vincente) politica americana.
Workshop a cura di Dino Amenduni
Fino a tre settimane prima di vincere le Primarie del Partito Democratico nel suo collegio di New York (Bronx-Queens) era una sconosciuta, ignorata persino dai prestigiosi media locali. Dopo aver ribaltato l’esito apparentemente scontato delle elezioni e dopo aver battuto Joseph Crowley, storico deputato di quel collegio e figura di spicco del Partito a livello nazionale, tutti si sono accorti di lei. 28 anni, figlia di madre portoricana e di papà cresciuto non certo nel lusso, alla sua prima esperienza in politica, è diventata oggetto delle attenzioni di mezzo mondo anche a causa di una campagna elettorale innovativa ma soprattutto radicale dal punto di vista politico. Perché Alexandria Ocasio-Cortez ha vinto una campagna che sembrava impossibile e cosa, della sua esperienza, potrebbe essere utile anche ai giovani politici italiani?
Per 25 partecipanti
Operatori del settore della comunicazione, appassionati di politica, giornalisti, addetti stampa
h.17:00 Sala Cannoniera
La legge è uguale per tutti. Un lungo percorso di uguaglianza da difendere
Incontro con Maria Gabriella Luccioli, in conversazione con Maddalena Brunetti
Alla sua cerimonia di ingresso in magistratura era l’unica donna presente e il procuratore generale lesse un brano in cui si diceva che le donne sono adatte solo “per il ricamo e il cucito”. Era il 1965, la legge che regolamentava l’ammissione delle donne a tutte le cariche ed impieghi pubblici, compresa la magistratura, era di appena due anni prima. Maria Gabriella Luccioli è stata la prima presidente di una sezione della Cassazione e, nel 2013, anche la prima donna candidata per la presidenza della Suprema Corte. Con le sue sentenze (come quella per la corretta quantificazione dell’assegno di divorzio) ha riscritto il diritto di famiglia e ha affrontato temi controversi come il biodiritto. Sua è, ad esempio, la pronuncia del 2007 su Eluana Englaro che ha sancito il diritto all‘autodeterminazione terapeutica per i malati terminali. Ha scritto questo libro per “le giovani colleghe, per per far capire loro che bisogna difendere i passi fatti fino a qui”. I magistrati di sesso femminile in Italia erano 27 nel 1965 (il 6%), oggi sono 5.061 su complessivi 9.543 (pari al 53% circa).
Libro di riferimento: Maria Gabriella Luccioli, Diario di una giudice. I miei cinquant’anni in magistratura (Forum Edizioni 2016)
h.18:00 Sala delle Mura
Ho trovato la mia voce, così simile alla tua. Storie, speranze e desideri delle donne straniere in Italia
Incontro con Luisa Ricaldone, presidente della Società Italiana delle Letterate e Marcela Luque, vincitrice dell’edizione 2018 del Concorso “Lingua Madre”, per scrittrici straniere in lingua italiana. Il Concorso Lingua Madre, ideato da Daniela Finocchi quattordici anni fa, ha raccolto centinaia di testimonianze di vita, viaggi, speranze e drammi raccontati da donne straniere che scrivono in italiano, dando voce a chi non ce l’ha. Ora si stanno affacciando le nuove generazioni. Quali le loro aspettative, i loro immaginari, i temi più cari, quale la loro posizione fra tradizioni familiari di terre lontane e paese nel quale sono approdate da piccole o addirittura vi sono nate? Ne parlano Luisa Ricaldone in dialogo con Marcela Luque, vincitrice del Concorso Lingua Madre 2018
In collaborazione con Concorso Lingua Madre
Libro di riferimento: AA.VV., Lingua Madre Duemiladiciotto. Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni SEB27)
h.19:00 Sala della Cannoniera
Dovevo farlo, lo rifarei. Il giornalismo, la mafia, la vita sotto scorta nell’Italia di oggi
Federica Angeli presenta “A mano disarmata”, intervistata da Alberto Urgu
La scelta difficile e necessaria di non voltarsi dall’altra parte, di non arretrare davanti alle minacce, di impegnarsi personalmente perchè, come diceva Giovanni Falcone, “la mafia è un fenomeno umano e come tale ha un inizio e una fine”. La giornalista di Repubblica ha prima scritto una lettera ai tre piccoli figli spiegando loro perché ha deciso di denunciare e poi testimoniare contro il clan Spada di Ostia e poi, con il suo libro, è diventata un esempio illuminante di coscienza civica e impegno civile.
Libro di riferimento: Federica Angeli, A mano disarmata. Cronaca di millesettecento giorni sotto scorta (Baldini & Castoldi 2018)
h.20:00 Sala delle Mura
Leggo, scrivo, fotografo, posto e commento: il coinvolgimento culturale e la promozione della lettura in Rete
Panel sulla comunicazione digitale delle cultura e della letteratura con Antonio Prudenzano, Carolina Capria e Ilenia Zodiaco
Conduce Pierluigi Vaccaneo
La comunicazione della cultura e della letteratura in particolare: come si è evoluta, come è articolata, quali sono i meccanismi di coinvolgimento del pubblico e le strategie degli addetti ai lavori. Dalla recensione tradizionale al post su Facebook, dalla rivista letteraria a quella online, fino al video su You Tube, l’impegno e la partecipazione culturale diventano “personali” e “social”, e funzionano. Libri e letteratura, in particolare, diventano una formidabile occasione di creatività, si fondono con immagini e testi e la forza del testimonial: ne parleranno il giornalista e responsabile editoriale de IlLibraio.it Antonio Prudenzano, la booktuber Ilenia Zodiaco, la scrittrice Carolina Capria e il fondatore di TwLetteratura Pierluigi Vaccaneo.
h.21:00 Sala della Cannoniera
L’arte contro di Şükran Moral, lotta femminile e femminista a pregiudizi e conformismi
Incontro con Şükran Moral in conversazione con Simona Campus
Şükran Moral, l’artista turca contemporanea più dissacrante e affermata nel panorama internazionale, sarà protagonista di un incontro pubblico, promosso in collaborazione dal Centro d’arte EXMA EXhibiting and Moving Arts. L’iniziativa rientra nell’ambito del programma EX-OUT, con il quale l’EXMA esce dai propri confini per raggiungere nuovi pubblici, attivando connessioni e collaborazioni. Şükran Moral, in dialogo con Simona Campus, direttrice artistica dell’EXMA, parlerà del suo lavoro artistico, che fin dagli anni Novanta denuncia in maniera forte la violenza sulle donne e le discriminazioni nei confronti delle minoranze, con uno sguardo che abbraccia Oriente e Occidente. Nelle performance, nelle opere video e fotografiche, l’artista spende tutta se stessa, la propria storia personale e professionale, il proprio corpo; è stata la prima donna artista a mostrarsi, nuda, come Gesù Crocefisso.
In collaborazione con il Centro d’arte EXMA EXhibiting and Moving Arts
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