Verso la conversione in legge del decreto Sicurezza (?) e Immigrazione
Via libera al Decreto Legge Sicurezza e Immigrazione. Se ne parlerà parecchio e soprattutto se ne vedranno gli effetti dopo la sua trasformazione in legge che avverrà tra qualche settimana. Consiglio a tutti di impiegare un pochino del proprio tempo di lettura leggendo la dettagliata sintesi del provvedimento realizzata dal quotidiano Il Sole 24ore. In questi giorni sono state ricordate le vergognose leggi razziali contro gli Ebrei, una vergogna e un’infamia per gli allora governanti italiani e per l’intero Paese. Sarebbe sicuramente superficiale paragonare il DL Sicurezza e Immigrazione appena varato alle leggi razziali e non lo farò. Non posso però non constatare l’aspetto fondamentale, la linea guida del provvedimento ispirato da Salvini, il totale rifiuto dell’accoglienza e dell’integrazione di migranti che si manifesta in modo inequivocabile in tutti gli articoli del decreto legge. Il fenomeno internazionale dei movimenti migratori viene letto e interpretato solo ed esclusivamente come problema di sicurezza per il paese ospitante e soltanto in termini di limitazione o, in prospettiva futura, di eliminazione del fenomeno medesimo. Non una sola parola sull’importanza della accoglienza diffusa accompagnata da seri processi di integrazione possibile, non un accenno di umanità e di comprensione verso i migranti concepiti quasi esclusivamente come fonte di disordine e pericolo per la sicurezza del paese. Non saranno le nuove regole razziali del terzo millennio ma hanno molti, troppi, aspetti comuni. (V.T.)
——————————————————————
Rif. Il sole24ore
Lascia un Commento