CENTOCINQUANTAMILA AL PARLAMENTO PER LA SFIDUCIA A SALVINI
A norma dell’art. 50 Costituzione
CENTOCINQUANTAMILA AL PARLAMENTO PER LA SFIDUCIA A SALVINI
RISVEGLIAMOCI E RISVEGLIAMO I CITTADINI DAL SONNO DELLA RAGIONE.
Una petizione firmata già da oltre centoventimila cittadini (l’obbiettivo è 150.000) chiede ai parlamentari della Repubblica di votare una mozione di sfiducia individuale per le dimissioni del ministro dell’Interno
A nome dell’art. 50 della Costituzione (“tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o esporre comuni necessità”) una petizione popolare che in poche ore ha raccolto più di centomila firme è stata indirizzata ai parlamentari della Repubblica perché presentino e votino una mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro dell’Interno (art. 115, 3° comma del Regolamento della Camera). Di seguito il testo che si può firmare al seguente link: https://www.change.org/p/i-deputati-e-i-senatori-della-repubblica-chiediamo-una-mozione-di-sfiducia-per-matteo-salvini
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Le cittadine e i cittadini, che si riconoscono nei valori della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e della Costituzione italiana,
premesso che
il Ministro dell’Interno Matteo Salvini si è reso responsabile di un conflitto istituzionale senza precedenti con gli altri poteri e istituzioni dello Stato (Presidente della Repubblica e Magistratura) sul tema dell’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale e dei reati d’odio;
particolarmente censurabile, per la violazione patente e flagrante del principio di non refoulement (non respingimento) di cui all’art. 33 della Convenzione di Ginevra del 1951 sulla protezione dei rifugiati, si configura la condotta serbata dal Ministro nella vicenda Aquarius e, da ultimo, nella vicenda Diciotti, che hanno visto impedito, ritardato o ostacolato l’approdo nel porto sicuro più vicino di persone vulnerabili (bambini, donne incinte, persone malate o ferite);
parimenti grave si palesa l’ordine di chiusura dei porti alle navi delle ONG, che ostacola, impedisce o ritarda l’esercizio di un diritto fondamentale, quello di asilo, sancito dall’art. 10 comma 3 della Costituzione italiana;
altresì, costituiscono un punto di insanabile rottura del patto sociale che lega i cittadini della Repubblica tra loro e nei confronti delle istituzioni democratiche, le gravissime affermazioni dello stesso Ministro sui cittadini italiani di etnia rom;
chi riveste ruoli istituzionali deve essere fedele alla Costituzione e alla Repubblica e non può, né direttamente né indirettamente, diffondere idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istigare a commettere atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi.
Tanto premesso, le cittadine e i cittadini sottoscrittori della presente petizione, chiedono ai deputati e ai senatori della Repubblica di presentare e votare in Parlamento una mozione di sfiducia individuale nei confronti del Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Primi firmatari:
Beatrice Brignone
Andrea Maestri
Giuseppe Civati
Luca Pastorino
Elly Schlein + 100.000
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