GLI OCCHIALI di PIERO
- S’INCONTRU, DOMENICA DI PASQUA, SAGGI DI FINE STAGIONE
S’INCONTRU
Un gruppo parte dalla Parrocchia. L’altro dal cimitero.
Entrambi vanno verso s’Incontru, nella via Nazionale.
I cortei son preceduti dalle donne che recano gli stendardi.
Si faranno da parte quando s’intravede l’altro gruppo.
I confratelli, ancora distanti, s’inchinano per tre volte,
poi ancora per tre volte. (L’inchino è il saluto tra il Cristo
e la Madonna). Viene tolto il velo nero alla Madonna
e si realizza l’incontro con Gesù, avvicinando le due statue.
A questo punto i Neri restituiscono ai Bianchi la bandiera
della Madonna. Iniziano gli spari, le campane suonano a festa,
il parroco incensa le statue e le benedice. Il corteo ormai unito
si dirige verso la Parrocchia. Per terra un tappeto di fiori, s’arramadura.
Entrambi vanno verso s’Incontru, nella via Nazionale.
I cortei son preceduti dalle donne che recano gli stendardi.
Si faranno da parte quando s’intravede l’altro gruppo.
I confratelli, ancora distanti, s’inchinano per tre volte,
poi ancora per tre volte. (L’inchino è il saluto tra il Cristo
e la Madonna). Viene tolto il velo nero alla Madonna
e si realizza l’incontro con Gesù, avvicinando le due statue.
A questo punto i Neri restituiscono ai Bianchi la bandiera
della Madonna. Iniziano gli spari, le campane suonano a festa,
il parroco incensa le statue e le benedice. Il corteo ormai unito
si dirige verso la Parrocchia. Per terra un tappeto di fiori, s’arramadura.
DOMENICA DI PASQUA
In questo giorno i confratelli portano in processione anche simboli di festa e di gioia assenti nei giorni precedenti, quali “insignas” e patene. I Neri quindi non recano più la croce del Calvario, ma “su Cristu”, simile a quello dei Bianchi, con un drappo giallo. I due gruppi differiscono solo per la figura del portabandiera “su banderista”, che esiste unicamente nel gruppo dei Bianchi. Costui porta la bandiera con l’immagine della Madonna dal momento in cui viene restituita dai Neri, che l’avevano “rubata”. In entrambi i gruppi i primi tre che aprono il corteo sono: su primu infrimieri che porta Su Cristu, su primu oberaiu e su segundu oberaiu che portano is lantionis. Quelli che seguono portano is insignas: su priori una piccola croce d’argento issata su un bastone di legno “sa ruxi”, su maistu noviziu porta “sa boccia”, una sfera d’argento che rappresenta il mondo. Altri tre portano bassorilievi di forma ovoidale, “patenas”, essi sono su suttapriori, su cravariu, su suttacravariu. Seguono gli altri confratelli e la folla. (I riti della settimana santa a Gesturi, di Usai e Marcialis, cit.)
SAGGI DI FINE STAGIONE
Chi vuol esser lieto sia
di doman non v’é certezza.
AService Studio
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