Addio a Vincenzo Marongiu
È morto oggi Vincenzo Marongiu, sindacalista, militante della sinistra, persona impegnata nel sociale. Alla compagna, alla sua famiglia e a tutti coloro che lo hanno apprezzato e stimato le condoglianze e la nostra vicinanza.
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VINCENZO MARONGIU
Il ricordo fattone da Gavino Dettori su fb
Lo conobbi che era ancora giovane, mentre gestiva un’assemblea di studenti nella facoltà di lettere. Erano i tempi della contestazione studentesca.
(Segue)
Lui, più grande di me di quattro anni, lavorava come impiegato all’ENEL ed era già sindacalista, io compivo gli studi universitari.
Argomentava con noi studenti, nell’aula metallica della facoltà, punto di raccolta della contestazione studentesca dell’ateneo ( detta “ aula metallica “ perché l’ampia copertura era sostenuta da travi reticolari in acciaio “ tipo inglese “ ) .
L’argomento riguardava la saldatura delle lotte degli studenti con le lotte degli operai.
Il suo approccio si rivelò subito originale: prima di tutto si trattava di capire chi erano gli operai e chi erano gli studenti. Gli operai erano fratelli o genitori degli studenti che lottavano per raggiungere condizioni di vita ragionevoli per poter, anche, far studiare i fratelli o i figli. Quindi, prima di tutto, intercorreva fra i contestatori un rapporto umano di filiale fratellanza, che rendeva comune i motivi della lotta per raggiungere gli obbiettivi di un miglioramento della vita sociale.
Le fasi della lotta, sempre all’interno dei limiti imposti dalla protesta democratica, erano uno strumento per raggiungere lo stesso fine. Questa, visione umana della protesta, rendeva la stessa, necessaria e indifferibile, e accese i nostri animi, conferendoci sicurezza dei nostri propositi.
Lo rincontrai subito dopo, come compagno militante , quando tutti e due facemmo la scelta politica di aderire al gruppo del “manifesto“, con i compagni che erano stati espulsi dal PCI: è in quella occasione che si saldò la nostra amicizia.
La sua visione per la rivendica dei diritti era ferma e sicura, ma mai violenta, sempre nei canali della democrazia, e non è cessata se non con la sua morte: in una delle ultime manifestazioni un amico comune ci riprende insieme nella manifestazione per il “ 25 aprile “ : era rimasto molto contento di quel ricordo che io gli avevo dato stampato in carta fotografica.
Mah! che dire: Cenzo era una persona umile e cordiale, che si manifestava con il suo fare umano che nessuno sapeva donare meglio di lui. Non voglio ricordare altre sue virtù perché questa le racchiude tutte.
Mi piace ricordarlo con dei versi in rima logudorese:
Ammentu de Cenzo Marongiu
-Si tue non t’ischidas t’ischidamus
-dae custu eternu sonnu immortale .
-Gai nos toccad’a nois mortales:
-pro cussu vida longa disizamus.
-Nois ancora in vida restamus,
-ammentendhedi comente unu sinnale.
-De lughe eterna sias de ammentu
-In sa vida, pro milli annos chentu.
-Tue fis prenu de onzi umanidade,
-isparghias in tot’ue bonidade.
Gavinu Dettori 28-06-2018
Grazie care amiche e amici per le vostre attestazioni di stima per Vincenzo: voi sapete che son tutte meritate e che attestano le sue singolari doti di umanità che lo caratterizzava.
AService Studio
Ricordo di Vincenzo Marongiu su Democraziaoggi: http://www.democraziaoggi.it/?p=5544