“Ma viene un tempo ed è questo”
L’assemblea del 2 dicembre
RESISTERE E AGIRE PER L’EPOCA NUOVA
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L’assemblea del 2 dicembre
RESISTERE E AGIRE PER L’EPOCA NUOVA
“Ma viene un tempo ed è questo” è il tema dell’ormai imminente assemblea di “Chiesa di tutti Chiesa dei poveri” che si terrà il 2 dicembre in via dei Frentani a Roma. Il “MA” alla situazione esistente e la speranza del futuro
Come più volte annunciato, si terrà sabato 2 dicembre a Roma un’assemblea nazionale di “Chiesa di tutti Chiesa dei poveri”. Il tema su cui essa è stata convocata è “Ma viene un tempo ed è questo”: asserzione motivata dalla svolta profetica del pontificato di Francesco, che spinge a guardare con fiducia al tempo che viene e a prepararne la novità. Tuttavia gli eventi che si susseguono ammoniscono a non coltivare solo la speranza e la fede, ma a farsi investire, per amore, dalla sofferenza e dall’estrema minaccia che gravano oggi sul nostro tempo e sul mondo. In particolare non si può non assumere nelle nostre analisi la perdita e addirittura lo scempio del diritto, dell’etica pubblica e delle culture di convivenza, che sono il portato dell’attuale fase della globalizzazione. L’effetto più grave di queste demolizioni in corso è la precarizzazione della vita, soprattutto dei giovani, e la riproposizione, come se fossero del tutto normali, di politiche di genocidio: se ne trovano le tracce sia nelle reciproche minacce di distruzione nucleare, sia nell’“economia che uccide” che toglie dalla vita e dal mercato popolazioni intere, sia nella vana pretesa di sottrarre alla vista il popolo dei migranti e dei profughi, sia nell’ecocidio onde è devastata la terra.
Di fronte a tutto ciò l’urgenza da proporre, e non solo ai credenti ma a tutti, sembra essere quella di una resistenza, condizione per un’alternativa e per il passaggio a un’epoca nuova. (segue)
Resistenza è una parola che traduce la parola biblica paolina “katécon”, che vuol dire qualcosa o qualcuno che trattiene, che frena, che intercetta le forze di distruzione. Paolo chiama “mistero dell’anomia” questa negazione del diritto e della vita, e “senza legge” chiama l’iniquo che si fa potere a se stesso e si mette perfino al di sopra di Dio. Lo stesso pontificato di Francesco può essere visto, anche fuori delle religioni e delle Chiese, come un tale “katécon”, come un fronte di resistenza ed un freno, in nome del Dio misericordioso, al crescere dell’inequità, ai genocidi e alla guerra. Tanto più questa resistenza deve essere messa in atto dalle persone e dai popoli.
Discuterà l’assemblea come approfondire e dare seguito a questa tematica, così da fare dell’incontro romano non solo un “forum” di discussione, ma un evento capace di sviluppi futuri.
L’incontro si terrà a Roma nel Centro Congressi Frentani, Via dei Frentani 4 (tra la Stazione Termini e l’Università, ci si arriva anche a piedi dalla stazione Termini, lato via Marsala) a partire dalle 9.30 di sabato 2 dicembre; non è prevista un’ora di chiusura, a significare che l’assemblea non si conclude, ma continua in molteplici modi nell’impegno successivo, ma è presumibile che essa si esaurisca entro le ore 18.
Il programma
Il programma della giornata e i relatori sono stati così predisposti:
MA VIENE UN TEMPO ED È QUESTO (Giov. 4, 23)
• “In quale tempo accade il MA del tempo sperato”, introduzione di Raniero La Valle.
• “Il MA di papa Francesco dopo quale storia della Chiesa”, dello storico Daniele Menozzi.
• “Il MA del Vangelo nella sofferenza del mondo“ del teologo Giuseppe Ruggieri.
• “Il MA della ‘sola misericordia’”, della biblista Rosanna Virgili.
• “Il MA della ragione per una civiltà senza genocidio”, del filosofo del diritto Luigi Ferrajoli.
• Interventi diversi, dibattito.
L’incontro sarà presieduto da Monica Cantiani. Le relazioni saranno di 35-40 minuti. Gli interventi di 5-8 minuti. È prevista una pausa pranzo di un’ora. La relazione di Luigi Ferrajoli sarà tenuta nel pomeriggio.
L’assemblea è stata convocata dal gruppo dei promotori e organizzatori di Chiesa di tutti Chiesa dei poveri, Vittorio Bellavite, Monica Cantiani, Emma Cavallaro, Giovanni Cereti, Franco Ferrari,Valerio Gigante, Raniero La Valle, Serena Noceti, Enrico Peyretti, Renato Sacco e Rosanna Virgili.
Per adesioni e informazioni ci si può rivolgere a Vittorio Bellavite vi.bel@iol.it tel 02-2664753, cell. 3331309765 e a Franco Ferrari fferraripr@gmail.com tel. 0521-242479, cell. 3400828488.
La partecipazione all’assemblea è libera. Tuttavia per valutare la capienza della sala sarebbe bene che quanti intendono essere presenti ne avvertissero Monica Cantiani all’indirizzo cantianimonica@gmail.com
Quanti vorranno avvalersi del “catering” predisposto per l’occasione, che prevede un pranzo a 15 euro, devono prenotarsi allo stesso indirizzo cantianimonica@gmail.com
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