Lo sviluppo locale in Sardegna: un flop?
Lo sviluppo locale in Sardegna: un flop? Uno studio appena pubblicato da Antonio Sassu, economista di lungo corso dell’università di Cagliari, cerca di rispondere a questo interrogativo, che è anche il titolo del volume.
Lo studio sarà presentato a Cagliari venerdi 13 ottobre alle 17,30 presso la Fondazione di Sardegna (via San Salvatore da Horta) da Gianfranco Bottazzi (sociologo dell’Università di Cagliari), Gianluca Cadeddu (direttore del Centro regionale di programmazione) e Giorgio Macciotta (già Sottosegretario al Bilancio e attualmente Presidente della Fondazione Gramsci).
Il sottotitolo del volume, a cui hanno collaborato con specifici capitoli Antonello Angius e Paolo Fadda, promette “Numeri, cause, suggerimenti”: si tratta forse della più documentata e completa analisi sui risultati dei programmi e progetti che per circa quindici anni hanno monopolizzato l’attenzione e le risorse pubbliche in gran parte d’Italia (la Programmazione negoziata), con una particolare attenzione a quelli della Sardegna (Patti territoriali, Piani integrati d’area, Leader, PIT …).
Programmi e progetti che, tuttavia, improvvisamente, come spesso accade nel nostro Paese, sono finiti nel dimenticatoio senza bilanci e resoconti oggettivi sui risultati ottenuti. Esperti e autori cercheranno di riaccendere la luce su alcune stanze abbandonate della programmazione pubblica, in cui è transitato un fiume di denaro per lo sviluppo locale, per capire quali lezioni è possibile trarre dall’esperienza.
COMUNICATO STAMPA.
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