SHOULD I STAY OR SHOUL I GO? RIFLESSIONI E PROPOSTE SULLA EMIGRAZIONE ITALIANA
SHOULD I STAY OR SHOUL I GO? RIFLESSIONI E PROPOSTE SULLA EMIGRAZIONE ITALIANA
Venerdì 26 giugno, ore 16:30 – 19:30
EX DISTILLERIA, PARCO DELLA VETRERIA – VIA AMPERE, CAGLIARI
- La pagina fb dell’evento. – segue -
Da parecchio tempo si dice che l’investimento sull’istruzione è il migliore investimento che si possa fare sia in termini di ascensore sociale, sia per il progresso della società. Si è calcolato che lo stato italiano spenda circa 10mila euro a persona per ogni anno d’istruzione dalla scuola elementare fino all’università. Non è una cifra bassa, anzi. Sicuramente se fossimo noi ad investire così tanto denaro su una persona, staremmo ben attenti a cosa fa e dove va, controlleremmo il nostro investimento. Il Paese Italia, invece, è un investitore un po’ distratto: spende bei soldi per istruire i suoi cittadini, e non si cura dove vadano i suoi investimenti una volta terminati i lori studi. Germania, Gran Bretagna, Francia e Regno Unito sono le mete preferite per tanti dei nostri connazionali stanchi della mancanza di lavoro, dell’assenza di servizi, dell’opacità della politica o vogliosi di prendere un percorso di vita fuori dall’Italia.
I motivi che spingono una persona a lasciare definitivamente o temporaneamente il proprio paese d’origine sono tanti. Dall’altra parte, le risposte date dalle istituzioni sul tema sono molto poche.
Ma perché l’Italia ha perso attrattiva nei confronti dei propri cittadini e degli stranieri? Quali politiche per ridare entusiasmo di vivere in questo territorio a chi vuole rimanere, venire e ritornare? Gli emigrati italiani possono essere una risorsa anche dall’esterno per il nostro paese?
La riflessione e le proposte saranno discusse con Luisa Salaris, ricercatrice dell’Università di Cagliari, e Marco Mancassola, scrittore di stanza a Londra.
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