in Chida Santa

Cristo in croce di Donatello LLCristo in croce, di Donatello 1406/1408 (S.Croce, Firenze). E’ uno dei capolavori della scultura del ’400 ( di proporzioni notevoli: alto 1,80 e largo 1,75) ed è noto l’aneddoto che lo riguarda: avendo richiesto un parere all’amico Brunelleschi, Donatello si sentì dire: “Tu hai messo in croce un contadino, non Gesù Cristo che era molto più bello…”. Il Brunelleschi, umanisticamente convinto della necessità di riproporre le proporzioni degli antichi e una visione più ideale del corpo, soprattutto in relazione alla figura di Gesù, aveva stigmatizzato il realismo “popolare” dell’amico Donatello, per i quale invece, la bellezza non è astratta ma reale e concreta. Tra l’altro il suo realismo popolare ben si accordava alla committenza francescana dell’opera.
Dettaglio: Cristo ha le braccia snodabili per poter essere deposto e portato in processione nella settimana santa
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lampadadialadmicromicro132- Un approfondimento religioso di Enzo Bianchi, proposto sul sito della Fondazione Sardinia.

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