in giro con la lampada di aladin… su palazzo Baccaredda
Con un largo anticipo (oltre un anno) è iniziata la campagna elettorale per il prossimo Sindaco di Cagliari
I fendenti di Vito Biolchini sul blog vitobiolchini.it
- (…) L’avventura di Zedda è arrivata al capolinea, ma dei giochi di potere del Pd non se ne può più e la destra è improponibile. A Cagliari serve un nuovo sindaco, frutto di un progetto il più condiviso possibile fra tutte le forze vitali della città. Chi avrà il coraggio di farsi avanti?
———————
- Davide Carta (Pd): “Zedda candidato naturale. Le primarie? Possibili” – Su Casteddu on line
osservatore attento
4 febbraio 2015 at 22:12
Credo che L’esperienza di questa maggioranza di Centro Sinistra abbia deluso non poco i suoi sostenitori, slegata dalla società civile qualche cantiere aperto e poco altro, mancanza di dialogo con le associazioni, mancanza di strategia nel valorizzare l’immenso patrimonio pubblico disponibile; assenza di strategia nell’utilizzo del parco di Molentargius dove il comune di Cagliari è uno dei maggiori azionisti. Naturalmente mi auguro che il sindaco venga assolto dai reati di abuso d’ufficio. Il tempo e lo spazio per scrivere un programma condiviso con al società civile ci sta tutto , per poi scegliere da “basso” un garante che quel programma lo possa effettivamente realizzare con la partecipazione di tutti. Vista la situazione non c’è più lo spazio per un candidato Sindaco che sia solamente espressione di qualche segreteria di partito. Le primarie senza un programma chiaro e condiviso e solamente un “finta” democrazia che nonostante gli sforzi degli apparati attraggono sempre meno persone…