Graecia capta ferum victorem cepit…
L’Auriga di Delfi – bronzo originale del 475 a.C..
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. Rappresenta il giovane vincitore della gara dei giochi Pitici del 478, commissionata da Polizelos, tiranno di Gela. Opera di Sotades. (Quando anche la Sicilia era Grecia (Magna). – segue –
La locuzione latina Graecia capta ferum victorem cepit, è una frase d’autore oraziana, in una traduzione letterale significa: la Grecia, conquistata [dai Romani], conquistò il selvaggio vincitore. (Orazio, Epistole, Il, 1, 156). La locuzione prosegue con et artes intulit agresti Latio: e le arti portò nel Lazio agreste.
Roma conquistò la Grecia con le armi, ma questa, con le sue lettere e arti, riuscì ad incivilire il feroce conquistatore, rozzo e incolto.
La locuzione si cita per esaltare la potenza ed efficacia delle belle lettere, dell’arte, degli studi, nella civilizzazione dei popoli. (da Wikipedia).
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