Il Mese dei Diritti Umani (dal 10 novembre al 10 dicembre 2014)
Presentato oggi in una conferenza stampa, presso il “Presidio di piazzale Trento”, il “Mese dei Diritti Umani”: una campagna di sensibilizzazione proposta dal comitato sardo “Stop Opg” a tutte le cittadine e i cittadini sensibili al rispetto dei diritti umani che vuole coinvolgere la società civile, il mondo della cultura, della conoscenza e dell’arte.
Riferimenti su web: http://mesedeidirittiumani.blogspot.it/ - La pagina fb.
Da L’Unione Sarda on line, 08 novembre 2014
Diritti umani, trenta giorni di appuntamenti
- Domani il via
La cultura, la conoscenza e l’arte, insieme per il rispetto dei diritti umani. Quelli legati al lavoro, all’istruzione, alla salute e dignità, troppo spesso accantonati quando non calpestati. Sarà una campagna di sensibilizzazione corale, il “Mese dei diritti umani” proposto dal comitato sardo Stop Opg e presentato ieri nel presidio di piazzale Trento, esso stesso simbolo di lotte sociali.
I trenta giorni della terza edizione, al via domani con una partita di cricket tra migranti negli impianti sportivi di viale La Plaia, saranno un cammino di approfondimento verso il 10 dicembre, data che celebra la proclamazione della Dichiarazione universale dei diritti umani da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. «Anche i luoghi che accoglieranno le singole iniziative», ha osservato Roberto Loddo del comitato organizzativo, «sono un richiamo ai diritti primari e alla necessità di lottare perché vengano rispettati». Luoghi reali, come la comunità La Collina di Serdiana o la sede dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia. Ma anche virtuali come carceri, ospedali psichiatrici giudiziari e centri di prima accoglienza. «I servizi per la salute mentale si sono impoveriti», ha aggiunto a questo proposito Gisella Trincas, presidente dell’Arpas. «È sempre più difficile costruire percorsi di cura che riconoscano pienamente il diritto alla guarigione e alla felicità delle persone più fragili». In calendario, escursioni, seminari, presentazioni di libri e proiezioni, festival di cortometraggi Lgbt e, giovedì 10 dicembre alla Mem, assemblea sui diritti negati.
Clara Mulas
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