gli occhiali di Piero
LE RIFORME
I giovani non hanno lavoro, i giovani di ieri sono invecchiati e non hanno lavoro, i vecchi che hanno lavorato non riescono ad avere la pensione. Fabbriche chiudono, agricoltura ridotta a cardi e canne, pastori tra vaccini velenosi e repressione della polizia, famiglie non arrivano a fine mese. Quasi tutti quelli che possono rubano, cominciando da Roma e da quelli che accusano Roma ladrona. Perchè tutto ciò?Perchè la Costituzione è vecchia, il sistema elettorale è imperfetto. Però tranquilli: adesso vanno in porto le riforme… il male si è trovato, siamo tutti d’accordo, non più Senato, non più province, magari non più regioni, magari non più elezioni oppure sì, ma senza preferenze, sono odiose… non vi pare?
Così, d’ora in poi, tutto andrà meglio.
PAESI CHE SCOMPAIONO
ANELA. Il paese più antico del Goceano,fondato dai romani, un secolo avanti Cristo. Sede della Curatoria in epoca Giudicale. Anela ha perso quasi mille abitanti negli ultimi 60 anni, oggi ne conta circa seicento, quindi è nella lista dei 30 comuni sardi destinati a scomparire in breve tempo. Eppure ha un’antica storia, nel suo territorio restano testimonianze, anche nuragiche, oltre che romaniche, giudicali e bizantine, Il nome latino significa “affannosa”, ma del suo affanno nessuno si cura.
Altre da Urban Center Cagliari
5 agosto
Cagliari continua a spopolarsi: quasi 2.000 residenti in meno in un anno: dai 156.538 del 2012 ai 154.564 del 2013.
Ecco l’andamento nei singoli quartieri: tutti in calo tranne Barracca Manna (+1,4%) e Is Campus-Is Corrias (+2,5%) (entrambe nella periferia di Pirri). I rioni che hanno registrato la fuga più imponente sono il Poetto (3,5%), La Vega (3,3) e Castello (3,2); cali pronunciati anche a Quartiere Europeo (3,1), Cep (3), Mulinu Becciu (2,4), Tuvixeddu-Tuvumannu (2).
Dal 2002 ad oggi la città ha perso in totale ben 10.841 abitanti.
(Fonte: Atlante demografico del Comune di Cagliari http://goo.gl/GJUzLN)
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