Società a responsabilità limitata semplificata: interrogazione parlamentare del Pd

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CS SCHIRRU (PD): Adozione urgente del provvedimento relativo alle SSRL per i giovani imprenditori
Roma, 6 Giugno 2012 “Il decreto legge del 24 gennaio 2012 n.1, in vigore il 25 marzo 2012, ha introdotto la possibilità di costituire società semplificate a responsabilità limitata da parte di persone fisiche che non abbiano compiuto i trentacinque anni di età alla data della costituzione della stessa. A 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione, si sarebbe dovuto adottare il decreto interministeriale (Ministero della Giustizia, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico) per consentire l’effettiva costituzione delle nuove società.

Ad oggi non si hanno tuttavia notizie di tale adempimento obbligatorio.

Per chiedere conto di questi ritardi, ho presentato un’interrogazione firmata dall’On.le Lulli, capogruppo PD in Commissione Attività Produttive, e dagli On.li Vico e D’Incecco, affinché vengano accolte le legittime sollecitazioni di chi, interessato a costituire una società SSRL, si ritrova nella impossibilità di concludere gli atti notarili. Molti nuovi imprenditori vivono una deprimente quanto anti-economica situazione di attesa: in procinto di aprire una SRL, si sono fermati per valutare la opportunità  di costituire una società semplificata dopo la verifica dello Statuto relativo, ma di fatto non hanno ancora aperto né l’una né l’altra.

L’inadempienza mortifica la determinazione e il coraggio di tanti giovani, pronti a lavorare sulle basi di un incentivo che il Governo aveva garantito di rendere operativo e funzionale, improntato alla volontà di ripresa e di sviluppo per il nostro Paese. Il provvedimento deve dunque essere adottato con urgenza per dare risposte certe e rapide ai nostri giovani, nuovi imprenditori. Consapevoli che l’eliminazione del vincolo di età è una scelta largamente apprezzata ed utile, senza dubbio, per contribuire a restituire slancio alla nostra economia e al mercato del lavoro.”

On.le Amalia Schirru
Cell 339 3764324

schirru_a@camera.it
www.amaliaschirru.it

6 Responses to Società a responsabilità limitata semplificata: interrogazione parlamentare del Pd

  1. anonimo scrive:

    Bene sembra muoversi qualcosa speriamo che il provvedimento venga adottato entro pochi giorni, consiglio per tutti gli interessati: andate sul sito della camera potete mandare una mail ai deputati mandatene il più possibile come sto facendo io.

    questo è il link per contattare i deputati http://www.camera.it/28

  2. anonimo scrive:

    E’ stato creato un gruppo su facebook entrate tutti a far parte riusciremo in questo modo a far circolare le notizie più velocemente. Grazie

    https://www.facebook.com/groups/186181194843889/

  3. admin scrive:

    Risponde la Segreteria del presidente della Camera Gianfranco Fini

    Segreteria del Presidente Fini segr.pres.fini@camera.it
    15:23 (8 ore fa)

    Si comunica che il Presidente ha disposto la trasmissione della Sua e-mail
    alla Commissione parlamentare competente, affinche’ i deputati che ne fanno
    parte possano prenderne visione ed assumere le iniziative che ritengano
    opportune.
    Con i migliori saluti.

    La Segreteria del Presidente della Camera dei deputati

  4. admin scrive:

    Ecco l’interrogazione A. Schirru e più pubblicata agli atti della Camera dei Deputati

    ATTO CAMERA
    INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16475
    Atto Camera

    Interrogazione a risposta scritta 4-16475
    presentata da
    AMALIA SCHIRRU
    mercoledì 6 giugno 2012, seduta n.645

    SCHIRRU, LULLI, VICO e D’INCECCO. –
    Al Ministro della giustizia, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell’economia e delle finanze.
    - Per sapere – premesso che:

    il decreto-legge del 24 gennaio 2012, n. 1, all’articolo 3, ha introdotto nel codice civile l’articolo 2463-bis, che consente la costituzione della società semplificata a responsabilità limitata da parte di persone fisiche che non abbiano compiuto i trentacinque anni di età alla data della costituzione della medesima;

    l’articolo prevede che l’atto costitutivo debba essere redatto per atto pubblico in conformità al modello standard tipizzato con decreto del Ministro della giustizia, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dello sviluppo economico e che il suddetto provvedimento interministeriale sia adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione;

    il decreto-legge n. 1, adottato sulla base dei presupposti di necessità ed urgenza, è stato convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, entrata in vigore il 25 marzo 2012, giorno successivo alla sua pubblicazione;

    entro i 60 giorni e, quindi, entro il 25 maggio 2012 si sarebbe dovuto adottare il citato decreto interministeriale, al fine di consentire l’effettiva costituzione delle nuove società: «Con decreto ministeriale emanato dal Ministro della Giustizia di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro dello Sviluppo Economico, entro sessanta giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, viene tipizzato lo statuto standard della società e sono individuati i criteri di accertamento delle qualità soggettive dei soci»;

    ad oggi, nonostante le sollecitazioni al Governo non si hanno notizie di tale adempimento obbligatorio;

    si tratta di un’inadempienza che di fatto mortifica la determinazione e il coraggio imprenditoriale di tanti giovani, pronti ad impegnarsi e a lavorare sulle basi di un incentivo che il Governo aveva garantito di rendere operativo e funzionale, improntato alla volontà di ripresa e di sviluppo per il nostro Paese;
    numerosi giovani interessati alla nuova tipologia di società, che aspettavano il termine dei 60 giorni e la possibilità di procedere all’avvio della propria impresa, si trovano ora in una situazione di stallo: in procinto di aprire una società a responsabilità limitata, si sono fermati per valutare invece la opportunità di costituire una società semplificata a responsabilità limitata previa verifica dello statuto relativo a quest’ultima, ma di fatto non hanno ancora aperto né l’una né l’altra;

    l’eliminazione del vincolo di età per la costituzione delle società semplificate a responsabilità limitata è una scelta largamente apprezzata ed utile senza dubbio per contribuire a restituire slancio alla nostra economia e al mercato del lavoro;

    vanno considerati anche il notevole impegno del Governo su questa iniziativa, l’evidenza datane attraverso gli organi di stampa e nei siti ministeriali a partire da quello del Governo e le parole dei Ministri competenti per materia (giustizia, economia e finanze, sviluppo economico) -:

    se i Ministri interrogati non ritengano di accogliere le sollecitazioni di quei numerosi giovani interessati a costituire una società semplificata a responsabilità limitata ma impossibilitati a farlo perché non si possono concludere gli atti notarili;

    quali iniziative si intendano avviare perché venga adottato con la massima urgenza il provvedimento di cui in premessa e perché siano date risposte certe e rapide ai nuovi imprenditori. (4-16475)

  5. admin scrive:

    Si segnala che l’appello al Parlamento per l’adozione del decreto intergovernativo per la costituzione delle società a responsabilità limitata semplificate è stato pubblicato anche dal sito dell’Associazione Saredegnademocratica (http://www.sardegnademocratica.it).
    http://www.sardegnademocratica.it/istituzioni/appello-ai-parlamentari-della-repubblica-1.27263

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