gli occhiali di Piero su…
VISITE DI CORTESIA
Ricordo un abile commerciante che vendeva a domicilio.
Si presentava a casa in visita di cortesia, il tempo di prendere un caffè e fare simpaticamente due chiacchiere. Che bella casa… lei ha buon gusto… ottimo questo caffè… la salute, signora, è la cosa più importante… non sono credente, ma mi piace questo Papa… suo marito sì, ha indovinato… stipendio fisso… io, commerciante, ma ormai ho chiuso… però, mi son rimaste delle cose, veramente belle… vuol vederle…
Perchè questo ricordo? Penso a Obama con Renzi.
Bello il Colosseo… in gamba questo Papa… che Presidente… e che buona la cucina italiana… noi tutti bene, certo però le spese per la difesa… a proposito, gli F35? Che mi dici?
E quello, tutto commosso: Yes, we can!
STORIA SARDA
Antonio Colonna, barone di Elda, vicerè di Sardegna dal 1595 al 1603, il 28 marzo 1596 pone fine alla lite tra il Municipio di Oristano e gli eredi Ponti. Questi ultimi vengono esonerati da tutte le gabelle civiche, riconoscendo validità a un antico privilegio concesso ai loro antenati da Mariano III, giudice di Arborea dal 1304 al 1321.
FERROVIE SARDE
28 marzo 1875, a Cagliari affollato comizio per la mancata attuazione della legge istitutiva delle Ferrovie sarde.
La prima legge di estensione della rete ferroviaria approvata dal Parlamento era del 12 aprile 1865.
Il comizio si tenne al Teatro Cerruti, 2000 posti.
Il teatro, edificato dal biellese Antonio Cerruti nel 1859, ebbe una copertura in legno dieci anni dopo. Rilevato dai fratelli Boero nel 1896 e trasformato divenne il Politeama Regina Margherita, distrutto da un incendio nel 1942.
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