gli occhiali di Piero su…
ANGELO ARPA. Il 27 marzo 2003 muore a Roma padre Angelo Arpa. Aveva appena compiuto 94 anni. Di origini ungheresi (Arpad), era nato il 21 marzo 1909 a Brusaporco, in provincia di Treviso. Uomo di fascino magnetico, colto come possono essere i gesuiti senza condividere con loro la supina obbedienza, la sua parola era fluente e serena, pure ti faceva sentire come un fuoco interiore che gli ardeva dentro. Amante del cinema, amico/collaboratore di Federico Fellini, tra i primi ideatori dei Cineforum in Italia. Grazie al Cineforum di Cagliari ho avuto la fortuna di conoscerlo negli anni ’70, di riceverne l’affettuosa amicizia e una forte indelebile impressione, nonostante i pochi incontri avuti in Sardegna e in Italia in occasione di festival o di congressi nazionali dei Cineforum. Era un fascinoso narratore, spiritoso, ironico e autoironico, raccontava di sè, delle sue amicizie e conoscenze coi registi italiani, con semplicità, come si parla di compagni di gioco. Ispirò/suggerì a Fellini alcune sequenze dell’episodio Toby Dammit nel film Tre passi nel delirio: la sfilata di moda per abiti vescovili e cardinalizi e lo stesso personaggio del prete amante del cinema, interpretato da Salvo Randone. Nell’intervista fattagli, già novantenne, da Roberto Mattioli, dimostra ancora una grande energia e passione. Fece anche un’apparizione notturna in televisione, nello stesso periodo, intervistato da Gigi Marzullo.
——
Un’interessante intervista a padre Arpa
http://www.robertomattioli.com – Roberto Mattioli incontra Padre Angelo Arpa amico spirituale di Federico Fellini. Assertore dei film “La Dolce Vita” e “Le Notti di Cabiria” che, grazie al suo apporto vennero proiettati nelle sale. Ha collaborato con Pier Paolo Pasolini alla sceneggiatura del film “Vangelo”. (Luglio 2000).
Lascia un Commento