la tavolozza di Licia
Giorgio da Castelfranco (Giorgione) 1505-1508: “La Tempesta”, Gallerie dell’Accademia, Venezia. E’ un dipinto che gode di una fama immensa, quasi mitica, per la straordinaria bellezza del paesaggio, rappresentato tra le estreme propaggini di un borgo e la campagna, nel momento in cui, il cielo gonfio di nubi plumbee, è squarciato da un fulmine…
Diversi e autorevoli i tentativi di interpretazione, (anche delle figure che vi appaiono), ma il vero significato sembra sfuggire a tutti. Forse è un dipinto senza soggetto, che evidenzia il rapporto tra Natura e Humanitas, suggerendo un appropriato riferimento alla poesia di Lucrezio.
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