le lettere del sardoaustraliano Piero e i suoi gli occhiali su Michelangelo…
LETTERE DALL’AUSTRALIA – N. 8
Ho già avuto occasione di dirlo (vedi Aladin Pensiero, 26 gennaio scorso), la festa nazionale dell’Australia e’ il 26 gennaio. E’ l’anniversario del giorno in cui nel 1788 la nave del capitano Arthur Phillip entra nel porto che egli stesso definì “il più bel porto del mondo, mille navi possono trovarvi rifugio sicuro” e che chiamò Sidney, in onore dell’allora ministro inglese degli Interni, lord Sidney.
Chi c’era in quella nave oltre ai marinai e a un prete metodista?
Galeotti e donne di malaffare. - segue -
Il governo inglese, diventate Stati Uniti indipendenti le sue ex-colonie, non aveva più dove inviare i condannati che affollavano le sue prigioni. Un tempo li spediva in America, specie in Virginia, ma ora?
Fu il botanico Joseph Banks, che aveva viaggiato con Cook, a ricordare e suggerire Botany Bay come possibile destinazione.
Phillips, dopo 8 mesi di navigazione, vi giunse, ma andò più avanti, il luogo non era adatto per fondarvi una colonia, e giunse ai promontori di Port Jackson, Cook così l’aveva battezzato ma non c’era mai entrato.
Port Jackson divenne Sidney.
Discendono dunque da galeotti e prostitute gli abitanti di Sidney?
Non pensatelo nemmeno. Nonostante il linguaggio e i liberi costumi di questa città effervescente, quegli antichi primi arrivati non furono certo abbastanza, dato il numero dei morti in viaggio e altri che morirono nei due anni di attesa, in condizioni assolutamente precarie, che altri arrivassero, e poi anche poche erano le donne e chissà quanto poche quelle ancora in età di far figli.
Tra i quattro milioni di persone che oggi animano Sidney difficilmente trovereste un solo autentico discendente di quei primi arrivati.
Sidney, prima e più popolosa città dell’Australia, la seconda città dopo Londra dell’ex impero britannico, è quanto di più moderno e dinamico possiate visitare. Girerete la città su un autobus destinato ai turisti che commenta tutto il percorso indicando i luoghi e le cose più notevoli; vedrete il famoso Attaccapanni, il ponte che unisce i due lati della baia, oppure la attraverserete col battello in mezz’ora circa; ma prima vedrete la splendida Opera House, tempio della musica, che somiglia a un corteo di vele al vento che passano il mare, andrete a far la spesa al mercato del pesce, uno spettacolo; deciderete di mangiare lì un piatto di buon pesce, sedendo ai tavoli lungo le adiacenti banchine del porto. Io l’ho fatto.
Andrea Fusco. Io ci vivo a Sydney e posso solo confermare le cose che hai scritto… È un sogno questa città! Ciao Piero! Buona giornata.
————-
MICHELANGELO
Michelangelo Buonarroti muore a Roma il 18 febbraio 1564.
Era nato a Caprese in provincia di Arezzo il 6 marzo 1475.
Sui suoi capolavori vedete “Michelangelo” in Aladin Pensiero le numerose presentazioni fatte da Licia Lisei.
Con Licia lo abbiamo anche scherzosamente ricordato in “La casa dello Strego” secondo il punto di vista della gatta Sistina.
AService Studio
Lascia un Commento