Gli interventi al Convegno in onore di Franco Oliverio a La Collina di Serdiana Giovedì 30 maggio 2024. Intervento di Gennaro Pinna.

img_7449Pubblichiamo gli interventi del Convegno che ci sono stati consegnati in forma scritta.
Pubblicheremo successivamente quelli che ci perverranno nei prossimi giorni.
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Perché Franco Oliverio viva anche nel presente dei giovani
di Gennaro Pinna

Cari ragazzi e care ragazze, in queste ore ho pensato proprio a voi, a voi miei ex allievi e allieve che state per laurearvi, che già avete tagliato questo traguardo o che magari avete preferito non proseguire con gli studi e cercare invece un lavoro.
Ho pensato a voi perché questa sera, nel ventennale della scomparsa, presso la Comunità “La Collina” di Serdiana si celebrerà il ricordo di Franco Oliverio, un grande medico, un grande uomo e un grande amico che mi ha insegnato tanto sulle cose della vita, che mi ha aiutato a crescere e con il quale, durante gli anni dell’università e oltre, ho avuto modo di collaborare condividendo principi e valori di solidarietà e giustizia sociale.
E, pensando a Lui, mi è spontaneamente venuto da chiedermi se voi giovani, se voi delle nuove generazioni sapete di Franco, di quel medico così diverso, così umano e così speciale che si chiama Franco Oliverio. Ma, con profondo rammarico, ho avvertito il timore di non poter rispondere affermativamente.
Così ho deciso di attivarmi e di fare quanto possibile affinché Franco, oltre che nel mio orizzonte, possa in qualche modo essere presente anche nel vostro.
E a voi, oltre alla locandina che annuncia l’evento di stasera, ho deciso di inviare una mia breve presentazione di Franco, certo che Lui sarà fiero e felice di ritrovarsi con voi, con i giovani a cui ha dedicato gran parte della sua vita e che ha sempre tanto amato.
Il caro Franco Oliverio è stato una presenza molto pregnante per me, così come per tantissimi.
Quando ancora non c’era il S.S.N. Lui riceveva chiunque nel suo studio del Corso Vittorio Emanuele e visitava tutti gratis, o meglio, di tutti era capace di prendersi davvero cura, specie di chi più aveva bisogno, ed in particolare si trattava di abitanti di Sant’Elia, di ex detenuti e tossicodipendenti. Ma anche di numerosi studenti universitari che non potevano permettersi costose visite a pagamento.
Ed è così che io lo conobbi, ne rimasi affascinato e a piccoli passi iniziai a frequentare la sede del Corso vicina all’Arco di Palabanda nei pressi di via Tigellio, una sede che noi (il nostro nome era “Il gruppo”) condividevamo con un’altra realtà che si chiamava “Gruppo contro l’emarginazione degli handicappati – allora purtroppo così venivano definite le persone con abilità diverse”.
Noi ci occupavamo di carcere e droga – in quegli anni tutte le sostanze che non erano legali venivano così etichettate e “drogato” ero lo stigma che segnava chi ne faceva uso – con mia/nostra grande contrarietà.
Sono stati anni bellissimi: si discuteva; si faceva controinformazione sulle “sostanze”; si organizzavano incontri e seminari sul disagio giovanile; si partecipava a trasmissioni a tema nelle cosiddette “radio libere”.
E Franco era un po’ “il faro” e un po’ semplicemente il fratello più grande ed esperto che aveva sempre da spendere una parola giusta al momento giusto. E sapeva farlo davvero con vivissima ironia. Quando occorreva riusciva però ad essere graffiante con chiunque e non abbassava mai la testa davanti al potere, politico o giudiziario che fosse.
Ma, oltre che un grande medico, un grande amico e un grande uomo, Franco è stato anche un grande leader. Un leader che sapeva stare in ascolto, che sapeva confrontarsi e ragionare lealmente con gli altri e che con gli altri era capace di decidere insieme. Sapeva delegare e sapeva promuovere il meglio di tutti e di ciascuno. E, quel “Noi” che taluni sanno solo enunciare, Lui lo agiva in modo concreto nel fare quotidiano.
Il suo virtuoso esempio ha negli anni dato a molti la forza di crescere e riscattarsi e tanti sono coloro che continuano a vedere in Lui un riferimento prezioso e indelebile.
Grazie di cuore Franco per tutto quello che sei stato, che hai rappresentato e che ancora sei per tutti noi. E grazie anche per il tuo sorriso.
Con grande affetto,
Gennaro Pinna

One Response to Gli interventi al Convegno in onore di Franco Oliverio a La Collina di Serdiana Giovedì 30 maggio 2024. Intervento di Gennaro Pinna.

  1. […] Gli interventi: – Ettore Cannavera, – Franco Meloni, – Ottavio Olita, – Patrizio Rovelli, – Gennaro Pinna, – Esi, ospite della Comunità, – Pierluigi Garau, – Antonello Garau, – Andrea Oliverio, anche a […]

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