La laurea honoris causa a Claudio Ranieri
Con l’intervento che segue della dott.ssa Carla Meloni, psicologa e psicoterapeuta, diamo spazio a contributi, interviste, dichiarazioni favorevoli al conferimento della Laurea honoris causa a Claudio Ranieri. Daremo la parola a esperti, dell’Accademia e delle professioni, come e’ la dott.ssa Meloni, a opinionisti, giornalisti, politici, comunicatori e semplici cittadini, nonché a organizzazioni di qualsiasi tipologia, formali o no, della società civile e religiosa (un esempio ce lo ha dato il Meic). Ancora: daremo conto (e pubblicizzazione) di articoli dei media online e cartacei, come di prodotti radio e Tv, che trattino la questione. Finalità? Favorire e sostenere la decisione delle Autorità accademiche dell’Università di Cagliari per il conferimento della Laurea in Psicologia dello Sport a Claudio Ranieri.
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Abbiamo bisogno di esempi positivi
di C. Meloni, psicologa e psicoterapeuta.
È un mondo strano il nostro.
Ci lamentiamo che le cose non vanno come devono.
Chiediamo che cambino e critichiamo, critichiamo , critichiamo.
Se possibile allontaniamo da noi la responsabilità di come è il nostro mondo. Francamente anche se non possibile, ci proviamo lo stesso. Noi psicologi lo chiamiamo locus of control esterno. L’altro, il diverso, il destino, il fato… tutto tranne noi è responsabile.
Solitamente i giovani, chissà perché sempre loro, come se non fossimo noi stessi qualche tempo fa.
Poi arrivano esempi diversi, mosche bianche o mi piace di più cigni neri, perché diversi ma bellissimi.
Ecco il Mister Ranieri per me è questo, un esempio. Per tutti noi.
Tante parole sono state scritte.
Io non seguo il calcio, se non per osmosi, dico io, di un figlio super tifoso.
Se non per amore della mia città.
Se non per le emozioni e l’empatia che provo quando vedo emozioni così forti.
Abbiamo un esempio positivo di quello che ci piacerebbe essere e non siamo.
Abbiamo un esempio concreto di come vorremmo affrontare noi la vita senza doverci inventare le ragioni per cui abbiamo agito in modo diverso.
Abbiamo un esempio da riverberare, come pochi abbiamo avuto, per i nostri figli.
Diamogli luce. Continuiamo a far sì che sia un po’ anche nostro. Diciamo ai nostri giovani e a noi stessi tutti, che affrontare gli ostacoli vale sempre la pena, che si vinca o che si perda.
Diamo la laurea honoris causa a Mister Ranieri in psicologia dello sport, per aver dimostrato e applicato in vivo tutte le teorie sui gruppi, sulla motivazione e sull’inventare una realtà che ha avuto effetti concreti con la gioia di tutti noi. Cos’altro facciamo noi psicologi, se non dare fiducia ai nostri pazienti nel cercare, trovare e usare le risorse per trovare il loro modo di vivere?
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