Passa Truzzu, nessuna sorpresa. Solinas avrà un beatiful exit
Solinas fuori dal gioco. Nessuno lo rimpiangerà. Truzzu? Spera di vincere con i suoi Fratelli (e cugini di destra centro/destra) con la stessa modalità di campagna elettorale nelle elezioni sarde del 2019, con cui vinse Solinas (Lega-PSdAz). Solinas appariva molto poco e sempre in “secondo piano”, lasciando la scena all’allora divo Salvini. Mutando i protagonisti: Truzzu (FdI e alleati), la diva Meloni. Come? Sfruttando al massimo il “vento di destra” che ancora spira possente in Italia (gli italiani sono lenti a capire quanto in grande parte ne siano colpevoli vittime, e i sardi, pure) e la intatta popolarità di cui gode Giorgia Meloni, “forte e fiera” (proprio come le belve feroci). Ne sono a dimostrazione i maxi manifesti elettorali già appesi in diverse parti della città. Vi appare il faccione autoritario, ma rassicurante, sorridente e benevolente di Giorgia. Il messaggio è immediato, semplice e chiaro : Elezioni sarde 25 febbraio 2024, votate me… sono io la vostra unica interlocutrice, forte e fiera, a cui rivolgervi. Votando Truzzu e gli altri candidati di F.lli d’Italia e delle altre formazioni della coalizione di centro destra, votate me! Sono io la Madonna che ascolterà le vostre suppliche e esaudirà i vostri desideri!
———————
Sono molti, moltissimi gli allocchi che ci cascheranno, la maggior parte – credo – in buona fede, così, d’istinto, senza fare tanti ragionamenti. “Lasciate perdere la sinistra con i suoi professoroni e intellettuali logorroici, sempre pronti a spiegarvi tutto e a non farvi capire niente. Questi in realtà sono i migliori amici della destra, capaci di dividersi su tutto. Come hanno sempre fatto… anche questa volta”. I cagliaritani direbbero dediti a “fai sa cordula a sa musca” [cerchero’ di spiegarmi altrove].
Ovviamente per quanto riguarda molti (e siamo tanti) non l’avranno vinta: basterà poco per smontare l’affascinante favola che questa destra propone. Basterebbe come prima condizione che il centro sinistra si presentasse unito. Saludos.
—————————-
Alessandra Todde, l’antidoto
Lascia un Commento