Gli OCCHIALI di PIERO su Eugenio Montale, Perry Mason, Giovanni Girardini…
CITAZIONE DELLA SERA
In ogni tempo i vili Sancio Panza avranno a lungo andare ragione dei sublimi Don Chisciotte. (Stendhal).
EUGENIO MONTALE
Il 12 settembre 1981 muore a Milano il poeta Eugenio Montale.
Era nato a Genova il 12 ottobre 1896. Nel 1925 fu uno dei firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce.
Nello stesso anno ha pubblicato “Ossi di seppia, dove significativa è, per il periodo ma anche in generale, l’affermazione che solo possiamo dire “ciò che non siamo, ciò che non vogliamo”.
Più volte innamorato e con complicati rapporti sentimentali, sposa Drusilla Tanzi, scrittrice, con la quale conviveva dal 1939, nel 1962, quando lei resta vedova del primo marito; più vecchia di lui di dieci anni, morirà nel 1963, era zia di Natalia Ginzburg, che la ricorda in ‘Lessico famigliare’.
Nel 1967 viene nominato senatore a vita per meriti letterari.
Premio Nobel per la letteratura nel 1975, in quella occasione pronuncia il discorso “E’ ancora possibile la poesia?”.
Tra i suoi versi più belli:
Ho sceso dandoti il braccio più di un milione di scale
ed ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.
RAYMOND BURR ALIAS PERRY MASON
L’attore Raymond Burr, morto giusto 20 anni fa il 12 settembre 1993 (eppure sempre presente sul piccolo schermo), è più spesso ricordato col nome del personaggio da lui interpretato: l’avvocato Perry Mason.
Burr, nato in Canada il 21 maggio 1917, divenuto cittadino degli Stati Uniti, ha interpretato Perry Mason 273 volte, con uno staff sempre uguale, cominciando da Barbara Hale (Della Street, la fedele segretaria), e uno schema sempre uguale: assassinio, imputato che chiede assistenza a Perry, indagini private, processo in tribunale, interrogatorio stringente e svelamento del vero colpevole. 270 assoluzioni, 3 condanne.
Il personaggio era stato creato dallo scrittore Erle Stanley Gardner.
Burr, come anche Barbara Hale, veniva dal cinema dove, curiosamente, aveva quasi sempre interpretato parti di cattivo, maniaco, omicida (come in Finestra sul cortile di Hitchcock).
Nessuna serie televisiva ha mai eguagliato il successo di Perry Mason, Raymond Burr raggiunse il record dell’attore meglio pagato: un milione di dollari l’anno. Una stella è per lui nella “Walk of fame” di Hollywood.
GIOVANNI GIRARDINI
Giovanni Girardini nasce a Motta di Livenza (Treviso), il 13 agosto 1922.
Studente di medicina, nel 1941 si arruola nel 7° Alpini di Belluno.
Dopo l’8 settembre entra nella Resistenza, comandante del Battaglione Livenza (si chiamerà Brigata Furlan, dopo la morte di Antonio Furlan).
Catturato durante una ricognizione con due staffette, una sua sorella, viene inutilmente torturato per rivelare i nomi dei compagni, infine muore sul capestro il 12 settembre 1944.
“… simbolo di lotta partigiana nel Veneto… Organizzatore e animatore di una agguerrita squadra di guastatori, partecipava alla testa dei suoi partigiani a numerosissime pericolose azioni di sabotaggio e di guerriglia, distinguendosi per eccezionale coraggio e sprezzo del pericolo…”,
nella motivazione della medaglia d’oro al valor militare.
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