Documentazione. Convegno in occasione del X anniversario della visita di Papa Francesco in Sardegna
Pubblichiamo l’indirizzo di saluto pronunciato da Antonello Meloni in rappresentanza dell’”Associazione cattolica Giuseppe Toniolo” di Cagliari.
Ringraziamo l’Associazione e l’UCSI per avercelo concesso.
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Intervento di saluto di Antonello Meloni, a nome dell’associazione cattolica Giuseppe Toniolo di Cagliari.
La nostra associazione Giuseppe Toniolo della Gioventù Cattolica Italiana, funzionò nella Parrocchia di Sant’Anna dagli anni 50 fino agli anni 70: anni gloriosi che hanno consentito a migliaia di giovani del quartiere Stampace e della città di crescere in “sapienza, bontà e timor di Dio”. Nel 2000 i superstiti delle ultime generazioni che frequentavano la Toniolo – dietro l’impulso determinante dell’amico Ignazio Cogotti, purtroppo deceduto il 19 marzo 2020 – tutti verso i 70 anni e oltre, abbiamo sentito l’esigenza di ritrovarci, certo per ricordare i bei tempi passati, ma soprattutto per ricuperare nell’amicizia il senso della vita che abbiamo vissuto e che ancora viviamo, ormai da nonni, ma ancora con la consapevolezza di essere ancora utili per capire il nostro tempo con i suoi problemi e, se ci riesce, dare una mano, un consiglio, ai giovani, “noi anziani e discretamente e un po’ presuntuosamente saggi” sulla base delle nostre esperienze di vita, giuste e seriamo non sbagliate. Molti dell’associazione sono morti, nel naturale trascorrere del tempo. Tra i soci defunti il nostro amato assistente spirituale, mons. Dino Pittau, che ci ha lasciato a 91 anni il primo agosto scorso.
Ma parliamo del presente. Noi dell’azione cattolica, si sa, siamo particolarmente legati ai Papi, con affetto e impegno a seguirne le indicazioni pastorali. Nella storia delle nostre generazioni ne abbiamo incontrati ben sette, da Pio XII a Papa Francesco. Tra tutti ricordiamo Giovanni XXIII, che incontrammo nell’agosto del 1960 nell’udienza di Castel Gandolfo. Gridammo talmente forte e ripetutamente “Viva il Papa”, che Papa Roncalli si accorse di noi e bonariamente ci disse: “Va bene, grazie, ma ora fatemi parlare”. Oggi, nel nostro tempo, ci sentiamo fortemente legati a Papa Francesco, che ha un particolare legame con la Sardegna, accomunati dalla devozione alla Madonna di Bonaria, che ha dato il nome alla città argentina di Buenos Aires. Lo ha dimostrato anche con la visita apostolica a Cagliari del 22 settembre 2013, che oggi ricordiamo con gratitudine.
Coerentemente con le indicazioni di Papa Francesco come associazione Giuseppe Toniolo siamo impegnati sulle problematiche della Pace, dell’ambiente e del lavoro. In modo particolare su quest’ultima tematica, che riteniamo problema Numero Uno per la Sardegna, aiutati anche dalle riflessioni, dagli studi e dall’esempio del nostro Beato (e speriamo presto Santo) Giuseppe Toniolo. Del resto Papa Francesco ne ha fatto oggetto del suo intervento che noi riteniamo il più importante pronunciato a Cagliari [https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2013/september/documents/papa-francesco_20130922_lavoratori-cagliari.html].
Lo vogliamo richiamare in un passaggio della preghiera spontanea che ci ha lasciato e che noi assumiamo come primo valore di riferimento della nostra associazione:
“… Signore, non ci lasciare soli. Aiutaci ad aiutarci fra noi; che dimentichiamo un po’ l’egoismo e sentiamo nel cuore il “noi”, noi popolo che vuole andare avanti”.
Grazie e buon lavoro a tutti!
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AService Studio
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