Galsi. Il metanodotto s’ha da fare … o no?
DIBATTITO PUBBLICO VENERDI’ 20 APRILE 2012, ore 16,30, SALA CONVEGNI EXMA’ – Via San Lucifero, 71, Cagliari.
Relazioni: Pietro Maurandi Assemblea regionale SEL, Lorenzo Mocci Tecnico esperto di energia
Interventi: Giampaolo Diana Presidente gruppo PD in Consiglio Regionale, Federico Palomba ex Presidente della Regione, Laura Stochino Segretario regionale Federazione Sinistra-PRC , Luca Pizzuto Assessore Provincia Carbonia/Iglesias , Luciano Uras Presidente gruppo misto in Consiglio Regionale, Renato Soru ex Presidente della Regione, Gesuino Muledda Segretario nazionale Rossomori.
Coordinamento: Paolo Catella Direttore de La Nuova Sardegna. (Su Fb).
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Dal sito della Regione Sardegna, pubblicazione del 19 aprile 2012
Giunta: via libera autorizzazione per GalsiLa realizzazione del progetto Galsi è per la Sardegna un’opera infrastrutturale decisiva perché permetterà di ridurre del 40% i costi energetici. La delibera approvata oggi, rientra nelle tappe conclusive dell’iter autorizzativo, avviato nel luglio del 2008.
CAGLIARI, 18 APRILE 2012 – La Giunta regionale su proposta del presidente della Regione, Ugo Cappellacci, di concerto con gli assessorati dell’industria, della difesa dell’ambiente e degli enti locali, ha deliberato l’intesa per l’autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio del metanodotto Galsi. Considerato il valore strategico del progetto, al fine di consentire la più rapida conclusione del procedimento, si pone la condizione che i lavori vengano avviati entro 12 mesi dall’approvazione finale del gasdotto.
La realizzazione del progetto Galsi è per la Sardegna un’opera infrastrutturale decisiva perché permetterà di ridurre del 40% i costi energetici. La delibera approvata oggi, rientra nelle tappe conclusive dell’iter autorizzativo, avviato nel luglio del 2008. Il Galsi, metanodotto che porterà il gas dall’Algeria all’Italia, passando per la Sardegna, ha già ottenuto il parere positivo di compatibilità ambientale dal Ministero dell’Ambiente e il via libera dalla Conferenza nazionale dei servizi. A questo punto il Ministero dello Sviluppo Economico potrà esprimersi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica alla realizzazione del gasdotto che avrà una capacità di 8 miliardi di metri cubi di gas all’anno.