Oggi martedì 16 marzo 2021
——————-Opinioni, Commenti e Riflessioni——————————
La democrazia ha bisogno di alcune condizioni per funzionare, a partire dal rapporto diretto tra elettore ed eletto
16 Marzo 2021
Alfiero Grandi CDC, su Democraziaoggi.
Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale ha deciso di rilanciare l’iniziativa per arrivare ad una nuova legge elettorale che sostituisca il “rosatellum”, attualmente in vigore nella versione voluta dalla Lega e purtroppo votata anche dal Movimento 5 Stelle nel maggio 2019, durante il governo Conte 1. Non è la prima volta che lanciamo l’allarme. […]
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Vaccini: il dilemma AstraZeneca.
Io l’ho fatto.
Si, l’ho fatto.
di Gianfranco Fancello su fb.
[segue]
Si, si, ho fatto proprio quello, quello del quale si parla oggi, quello che è stato sospeso, quello che da stasera alle 17,00 è improvvisamente diventato fuorilegge.
Immagino già i commenti di molti, oscillanti fra la commiserazione per me per essermi trovato nel posto sbagliato nel momento sbagliato e lo scampato pericolo per loro non esserci stati. Qualcuno mi ha mandato dei messaggi chiedendomi come mai abbia comunque accettato di farmi vaccinare nonostante da un paio di giorni questa cosa fosse nell’aria.
Inutile dire che non ho mai avuto alcun dubbio, né i giorni scorsi né stamane, su cosa fare.
- 15 casi di trombosi e 22 di embolia rispetto a 17 milioni di vaccinati ovvero lo 0,00021% sono nulla. Non bisogna avere una laurea in statistica per capirlo. Probabilmente ci troveremo di fronte a cifre maggiori con l’immissione sul mercato di un nuovo deodorante.
- La sospensione è un atto grave, non per l’atto in sè, ma per gli effetti. In realtà si tratta di una sospensione temporanea, decisa congiuntamente dai principali paesi europei per riallineare ed omogeneizzare le modalità di azione su scala continentale a fronte dei casi sospetti. Giovedì l’EMA si esprimerà positivamente (e non potrà non farlo, visto i dati così bassi) e certificherà l’assoluta sicurezza del vaccino. Avremo purtroppo perso 3 giorni.
- Altri effetti sono però devastanti: questa sospensione intacca la fiducia delle persone, introduce il dubbio e la paura su chi era titubante, delegittima la campagna vaccinale e gli sforzi per il rispetto dei tempi, ma soprattutto dà fiato ai negazionisti, ai no-vax, a chi usa l’ignoranza delle persone e la disinformazione sul nulla e sulle fake news per fare propaganda e proselitismo becero. Avremo un aumento dei rifiuti e di chi deciderà di non vaccinarsi, con un ritardo nella campagna vaccinale e quindi, in definitiva, nella risoluzione della pandemia.
- Il vaccino provoca la trombosi? In Italia abbiamo, negli ultimi anni, mediamente 186 casi di trombosi al giorno, nei paesi occidentali più o meno uno ogni 37 secondi, 540 mila all’anno solo in Europa. Che c’entrano i vaccini?
- Il vaccino è sicuro. Lo dimostrano i 17 milioni di persone vaccinate ad oggi, che sono il miglior test dimostrativo esistente. Lo confermano gli scienziati e gli uomini di scienza, chi studia e sperimenta attraverso il metodo scientifico, che è fatto di rigore, di dati osservati, di modelli validati, di effetti comparati. E io della scienza e degli uomini di scienza, mi fido.
- Nessuno, ripeto, nessuno (l’ha appena dichiarato il presidente della Società Italiana malattie Infettive) è morto in Italia o nel mondo a causa del vaccino: le pochissime morti registrate devono essere ancora valutate nella relazione fra causa effetto e con grande, grandissima probabilità la risposta definitiva escluderà tali relazioni. E laddove tali relazioni dovessero essere confermate, la probabilità sarebbe talmente bassa da essere inferiore rispetto alla probabilità di perdere la vita per un attacco di alieni provenienti da Marte.
- Oggi, 15 marzo, in Italia abbiamo registrato ancora 15.267 nuovi casi di covid, con 354 morti in un solo giorno. Dopo un anno di pandemia, sempre in Itali abbiamo avuto circa 3,2 milioni di contagiati, con oltre 102 mila morti. In un anno è come se avessimo perso la città di Piacenza. A cosa stiamo rinunciando in nome della paura?
- Ad oggi la maggioranza delle regioni italiane sono in zona rossa, ovvero in lockdown severo, con quasi tutto chiuso: la Sardegna è zona bianca, ma interi comparti commerciali, produttivi, economici, sono realmente alla canna del gas, ed hanno solo bisogno di normalità per ripartire. Che solo il vaccino può garantire.
Non vedo i miei genitori, ottantenni, da oltre 6 mesi. Non vedo i miei amici, i miei cari, da altrettanto tempo. Ho fame di normalità, di abbracci, di strette di mano, di viaggi, di feste, di cene.
Ho passato i classici 5 minuti di smarrimento, quando mesi fa ho scoperto la positività di un mio caro, fortunatamente risoltasi senza alcun sintomo. Ho avuto paura, in questi mesi, per me e per i miei cari.
Ho aspettato da troppo tempo questo vaccino.
Io l’ho fatto.
Spero possiate farlo presto anche voi.
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AService Studio
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