Bonas Noas. Auguri a padre Salvatore Morittu, neo commendatore!
[La motivazione del Quirinale] Da sempre impegnato nella lotta contro le tossico-dipendenze e l’emarginazione sociale. Nel 1980 ha fondato a Cagliari la Comunità San Mauro, prima comunità terapeutica residenziale per tossicodipendenti in Sardegna e il Centro di Accoglienza San Mauro per preparare i giovani al programma residenziale e allo stesso tempo per fare prevenzione sul territorio. Solo due anni dopo ha dato vita alla Comunità di S’Aspru, nelle campagne di Siligo (SS) utilizzando una vecchia fattoria di proprietà della diocesi. Nel 1984 è la volta del Centro di Accoglienza “Città di Sassari”, con le stesse funzioni di quello di Cagliari e di “Associazione Mondo X – Sardegna per la difesa dell’uomo”. Dal 1985 comincia ad accogliere in comunità i giovani sieropositivi all’HIV e i malati di Aids che, a partire dal 1998 verranno ospitati nella Casa Famiglia Sant’Antonio Abate, unica struttura socio-residenziale nell’isola che accoglie persone affette da HIV e patologie correlate. E’ socio fondatore della Società Italiana Tossicodipendenze che raccoglie a livello nazionale i più celebri ricercatori in ambito medico-farmacologico-sociale.
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Auguri al comm. Salvatore Morittu, per tutto. E buon lavoro!
————————— Il messaggio di don Angelo Pittau ————-
La gioia mia è grande per il riconoscimento a padre Salvatore. Noi lo consideriamo e l’amiamo come nostro ‘Patriarca’ ma è bene dirlo, molti l’hanno dimenticato, Salvatore ha incominciato nell’indifferenza di tanti ed oggi continua nella gelosia di tanti altri. Grazie a Mattarella che fa giustizia.
E noi siamo orgogliosi di questo nostro patriarca che ci ha aperto la strada.
don Angelo Pittau
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