Trasporti di Sardegna: una storia infinita di bugie e promesse mancate.
Parole al vento. L’assessore Massimo Deiana (Giunta Pigliaru) nel novembre 2016: “… Tra gli obiettivi da raggiungere nel 2020, quello di percorrere Cagliari-Sassari senza fermate intermedie in meno di due ore”. Ma è sotto gli occhi di tutti: nulla o poco è stato fatto. E nella programmazione dei nuovi fondi europei la Sardegna resta a secco. E i nuovi gestori della Regione, che dicono? Che dite Christian Solinas, presidente e Giorgio Todde, assessore ai Trasporti? Che dicono gli altri politici, di maggioranza e di opposizione? [segue]
Mauro Pili su L’Unione Sarda di oggi, domenica 20 settembre 2020, rivela che sul Recovery fund Italia, fondi europei e statali, nella parte destinata agli investimenti per i trasporti via treno, non è previsto neppure un euro per la Sardegna. Non possiamo accettare queste scelte governative. Occorre una decisa lotta dei sardi perché non passino. Salvaguardiamo il diritto dei sardi a linee ferroviarie decenti. Siamo oggi a livelli di terzo mondo. Chiediamo un preciso impegno su questa vertenza contro lo Stato da parte dei parlamentari sardi, dei consiglieri regionali, di tutti gli esponenti della politica, dell’economia e della cultura della Sardegna.
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Trasporti di Sardegna: una storia infinita di bugie e promesse mancate.
L’UNIONE SARDA, CRONACA SARDEGNA – CAGLIARI Oggi 2 agosto 2019 alle 12:30,
DALLA PRIMA PAGINA
Nella penisola si parla di alta velocità. Ma in Sardegna ci sono le ferrovie più vecchie d’Europa
Sardegna, altro che Tav: il commento di Paolo Fadda
Paolo Fadda (Archivio Aservice srl).
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Eppure molti impegni furono presi…
[Comunicato stampa Giunta regionale Sardegna]
INTERVENTI SULLE FERROVIE, PIGLIARU: GRAZIE AL PATTO CON IL GOVERNO TRASPORTO SU FERRO SICURO, RAPIDO ED EFFICIENTE
sabato 26 novembre 2016
“Il fatto che la Sardegna abbia una rete ferroviaria arretrata, su cui non si è mai investito abbastanza, si deve soprattutto all’esclusione dal network del sistema ferroviario nazionale”. Così l’incipit del presidente della Regione Francesco Pigliaru che, questa mattina a Villa Devoto, ha presentato alla stampa gli interventi infrastrutturali sul trasporto ferroviario insieme al ministro Graziano Delrio, all’assessore Massimo Deiana e all’amministrazione delegato di RFI Maurizio Gentile. “È uno degli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità che ora, insieme al Governo, lavoriamo per superare”, ha proseguito Pigliaru. “Il trasporto ferroviario è stato una priorità di questa Giunta fin da principio e quello che presentiamo oggi è il risultato di un lavoro importante, portato avanti con Governo e RFI. Nessun annuncio generico ma la precisa definizione di risorse e tempi, sia di realizzazione che di percorrenza. Parlamo di 402 milioni per cambiare le ferrovie sarde, soldi veri, investimenti che partono subito e regolati secondo un cronoprogramma chiaro che tutti potranno controllare, mese dopo mese. Vogliamo una Sardegna sempre più forte nei confronti dell’esterno: conquistare finalmente una mobilità su ferro efficace ed efficiente, che permetta a tutti di viaggiare in sicurezza e velocità e colleghi porti e aeroporti, è un passo avanti decisivo”.
[segue]
Si tratta degli interventi infrastrutturali più importanti sulla rete ferroviaria della Sardegna dal dopoguerra ad oggi: l’impegno del Governo con il Patto per il Sud, della Regione e di RFI, mette in campo 402 milioni di euro, per riconoscere rilevanza al trasporto su ferro e per renderlo concorrenziale rispetto alla mobilità su gomma nell’asse tra nord e sud.
Il Ministro. “La Sardegna ha finora perso il treno, ora deve iniziare a prenderlo”, ha detto il ministro Delrio, che ha definito “strategici” gli interventi sulla rete sarda. “La ‘cura del ferro’ che stiamo portando avanti con forza in Italia, diventa per la Sardegna una cura massiccia. È un lavoro fatto insieme al territorio, ognuno con la propria responsabilità, ma condividendo gli obiettivi e decidendo insieme. La Regione Sardegna si mette così sulla scia delle migliori performance delle altre regioni italiane e con i risultati previsti il ferro sarà davvero competitivo rispetto all’automobile. Quello presentato oggi è un programma concreto. Ci stiamo lavorando da più di un anno e vogliamo raggiungere l’obiettivo di raddoppiare il carico passeggeri dagli attuali 20mila a 40mila”.
Interconnessione. “La Regione punta sulla forte interconnessione tra le aree nodali dell’isola, in particolare tra porti e aeroporti, e avvia azioni strategiche per la modernizzazione della rete e per l’adeguamento dei sistemi di comando e degli impianti di sicurezza a standard tecnologici più evoluti. Tra gli obiettivi da raggiungere nel 2020, quello di percorrere Cagliari-Sassari senza fermate intermedie in meno di due ore”, ha dichiarato l’assessore Massimo Deiana, mentre l’AD Gentile ha sottolineato la grande attenzione che RFI sta dedicando alla Sardegna negli ultimi tempi, anche con l’investimento in risorse umane e l’assunzione di 25 giovani tecnici sardi. Complessivamente, ha sottolineato Gentile, i progetti in campo nell’isola ammontano a 850 milioni di euro, di cui 378 milioni già disponibili.
Sono tre gli interventi presentati.
Intervento 1 - 20 milioni di euro – fondi Ras. È in corso di realizzazione – oggi si interrompe la linea Macomer-Oristano per questo motivo – l’ammodernamento e la velocizzazione della rete con l’installazione e l’attrezzaggio del Sistema di controllo marcia-treno (Scmt) per consentire il pendolamento dei nuovi Atr a nord di Oristano e sulle linee Decimomannu-Iglesias/Villamassargia. Sono lavori affidati a RFI.
Cronoprogramma installazione Scmt. Entro dicembre 2016 realizzazione del sistema sulla tratta Oristano/Macomer; entro la primavera del 2017 completamento fino a Torralba; entro la fine del 2017 si concluderà sia sulla Chilivani/Portotorres sia sulla Chilivani/Olbia. Nel primo semestre 2018 si concluderanno i lavori nelle tratte del Sulcis. Di pari passo segue il processo di omologazione dei treni a rango P che si prevede di concludere entro il 2018 (con prova dinamica del treno). Operativamente, sarà dunque possibile marciare in rango P con un recupero di 15 minuti sulla linea Cagliari-Sassari, di 23 minuti sulla linea Cagliari-Olbia e di 22 minuti sulla Olbia-Sassari (Scenario al 2018).
Intervento 2 – 100 milioni – Contratto programma Governo-RFI 2015. Si tratta di risorse richieste e ottenute dalla Regione con il supporto della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, finalizzate sempre all’ammodernamento, al potenziamento e alla messa in sicurezza della rete ferroviaria, cosi ripartite: 30 milioni sono destinati alla velocizzazione delle tratte Oristano-Chilivani-Sassari/Olbia, attraverso rettifiche al tracciato e piccole varianti; 50 milioni per il potenziamento tecnologico della Cagliari/Oristano; 20 milioni per interventi diffusi sulla intera linea, destinati al miglioramento della qualità del servizio e all’accessibilità nelle stazioni oltreché alla soppressione dei passaggi a livello. Lo scenario della conclusione delle opere dell’intervento 2 è al 2019. Tutto ciò consentirà dunque un ulteriore recupero di 15 minuti sulla Cagliari-Sassari, di altri 15 minuti sulla Cagliari-Olbia e di ancora 6 minuti sulla Olbia-Sassari (Scenario al 2019).
Intervento 3 – 226 milioni – Patto per il Sud (Sardegna): 100 milioni (FSC 2014-2020); 76 milioni (cabina di regia competenza MIT); 49 milioni (contratto programma Governo-RFI 2016). Queste risorse sono destinate a due delle cinque varianti complessive al tracciato tra San Gavino e Sassari/Olbia. Si tratta di quelle di Bauladu e di Bonorva. L’intervento complessivo è finalizzato alla riduzione ulteriore dei tempi di percorrenza e a migliorare la sicurezza: scenario conclusione opere oltre il 2020. Con il contratto di programma Governo-RFI 2016 è stato stanziato inoltre 1 milione per la progettazione dell’interconnessione ferroviaria dell’aeroporto di Olbia (intervento complessivo stimato in 50 milioni). Con le varianti di tracciato di Bauladu e di Bonorva, rispettivamente del costo di circa 116 e di 107 milioni, saranno recuperati altri 5 minuti sulla Cagliari-Sassari e sulla Cagliari-Olbia.
Obiettivi finali. Il totale degli interventi sulla rete RFI è complessivamente di 346 milioni e al 2020 sarà possibile percorrere senza soste intermedie: Cagliari-Sassari in 1h e 58’, Cagliari-Olbia in 2h, Olbia-Sassari in 1h e 01’ (con sosta a Chilivani), Cagliari- Oristano in 35’. Ciascuna fermata intermedia aggiuntiva comporterà un aumento dei tempi di percorrenza di circa 4’.
Altri interventi del Patto per il Sud. Sulla rete ferroviaria regionale a scartamento ridotto gestita da Arst, il Patto per il Sud destina 20 milioni per il sistema di controllo e di automazione dei passaggi a livello per la tratta Senorbì-Isili e prevede la progettazione dell’interconnessione dell’aeroporto Alghero (il costo complessivo dell’opera è attualmente stimato in 45 milioni di euro).
Per la rete metropolitana gestita da Arst sono previsti inoltre 36 milioni per la linea di Sassari (II° lotto S. M. Pisa – S. Orsola e III° lotto S. Orsola – Li Punti).
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E gli attuali gestori della Regione Sarda, cosa dicono?
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Presidèntzia Presidenza
Viale Trento, 69 09123 – Cagliari
Presidente:
Dott. Christian Solinas
linea diretta 070/6067000
fax 070/272485
CUF: Q16O1W
presidente@regione.sardegna.it
presidenza@pec.regione.sardegna.it
Direzione generale della presidenza
Direzione generale della Centrale Regionale di Committenza (CRC RAS)
Direzione generale dell’area legale
Direzione generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna
Direzione generale della protezione civile
Ufficio ispettivo
Ufficio dell’Autorità di Audit dei Programmi Operativi FESR ed FSE
Ufficio dell’autorità di gestione del programma operativo ENI CBC Bacino del Mediterraneo
Autorità di bacino regionale della Sardegna
Ufficio regionale del referendum
Unità di progetto per l’eradicazione della peste suina africana
Unità di progetto Iscol@
Unità di Progetto Trasparenza e Prevenzione della Corruzione
Unità di progetto Responsabile della protezione dati per il sistema Regione
Attività
Gli Uffici della Presidenza della Regione svolgono l’attività di supporto per lo svolgimento delle competenze istituzionali del Presidente (il Presidente presiede la Giunta Regionale, ne dirige la politica generale e ne garantisce la collegialità, mantiene ed assicura l’unità di indirizzo politico e amministrativo, vigila sull’attuazione delle deliberazioni della Giunta, coordina l’attività degli Assessori e degli Enti Strumentali della Regione, riconducendo la loro azione all’indirizzo politico-amministrativo della Giunta) e hanno competenza in materia di:
• Coordinamento inter-assessoriale;
• Segreteria della Giunta;
• Rapporti con lo Stato, le Regioni, con l’Unione Europea ed Internazionali;
• Coordinamento Uffici Relazioni con il Pubblico dell’Amministrazione Regionale;
• Comunicazione Istituzionale;
• Regionale;
• Volontariato;
• Organi Enti strumentali, Istituti e Aziende regionali;
• Commissione Regionale Pari Opportunità;
• Elezioni Regionali;
• Attività legislativa e legale della Regione.
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Assessoradu de sos trasportosAssessorato dei trasporti
Via XXIX Novembre 1847, 27- 41 – 09123 Cagliari
Assessore Sig. Giorgio Todde
linea diretta 070/6067054 – 070/6067006
fax 070/6067330
CUF: 36XV3Z
trasp.assessore@regione.sardegna.it
trasp.assessore.segreteria@regione.sardegna.it
tras.assessore@pec.regione.sardegna.it
Direzione generale dei trasporti
Attività
• Trasporti su linee automobilistiche, filoviarie e tranviarie.
• Trasporti ferroviari.
• Linee di Navigazione marittima ed aerea di interesse regionale.
• Attuazione degli interventi infrastrutturali pertinenti le varie modalità di trasporto previsti in singole disposizioni normative regionali di finanziamento.
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