Prudenza e ¡adelante con juicio!
Conta di più la limitazione della libertà o la tutela della vita?
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Riprendiamo da fb. Da un illuminante discorso del virologo dottor. Anthony Fauci, Comprensibile per tutti, anche per i non medici, da leggere.
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Post di Vanni Tola su fb (20 agosto 2020). Oggi 20 Agosto, La Nuova Sardegna. ” Boom contagi, torna la paura. I positivi sono 37, mai cosi tanti da Aprile. Crescono i focolai.” Un solo commento. Dovevamo diventare migliori, non lo abbiamo fatto. Non siamo stati capaci di mantenere i buoni risultati ottenuti con l’isolamento. Non siamo ancora cittadini responsabili e forse non lo diventeremo mai. Forse soltanto con la paura si riuscirà ad avere comportamenti da adulti responsabili, anche dai più giovani. Complimenti a chi dice che il virus non esiste, che la mascherina non serve, che il distanziamento interpersonale è una cretinata messa in giro da chi sa chi, che il lavaggio frequente delle mani è una stupidata. Probabilmente molti continueranno a circolare con le mascherine sul gomito o sul collo ma non sul naso e la bocca. All’aperitivo con gli amici non si rinuncerà costi quel che costi. La chiusura delle discoteche continuerà ad essere considerata una limitazione della libertà. Le scuole forse non riapriranno. E’ triste e sconfortante vivere in una società del genere, con gran parte degli individui che continua a considerare il rispetto delle regole di convivenza civile e di sicurezza sanitaria una limitazione delle libertà individuali. (V.T.)