Che succede?
ROMANO PRODI: “IN ITALIA NON VEDO L’IMPEGNO NECESSARIO…”
12 Luglio 2020, su C3dem.
—————
ANCORA E SEMPRE EMERGENZA?
12 Luglio 2020 by Giampiero Forcesi su C3dem.
————————————-
Un libro che consigliamo. Prendendo spunto dai temi e dai problemi con cui ci confrontiamo ogni giorno, attraverso la lettura di autori prediletti come Spinoza e Montaigne, Augias ricollega il presente al passato e alle cause che l’hanno provocato, rendendo piú comprensibile e meno ansioso l’orizzonte degli eventi.
——————————————————-
Un libro che consigliamo.Prendendo spunto dai temi e dai problemi con cui ci confrontiamo ogni giorno, attraverso la lettura di autori prediletti come Spinoza e Montaigne, Augias ricollega il presente al passato e alle cause che l’hanno provocato, rendendo piú comprensibile e meno ansioso l’orizzonte degli eventi.
«Viviamo anni rivoluzionari in cui scompaiono abitudini consolidate, canoni politici, riferimenti culturali ed etici che a lungo hanno dato fisionomia alla nostra civiltà. Innovazioni scientifiche e tecnologiche inimmaginabili fino a pochi decenni fa hanno reso possibili e anzi banali risultati e capacità smisurate; i cambiamenti si succedono con vertiginosa velocità trasformando non solo il nostro mondo fisico e virtuale, ma la psicologia delle nuove generazioni – secondo alcune diagnosi la loro stessa stessa antropologia -, e comunque introducendo nuovi modi di vivere, e nuove epidemie […] Proprio perché siamo nel mezzo di una bufera, è ancora piú importante avere consapevolezza e memoria del percorso che ci ha portato fin qui. Dovendoci attrezzare per sopravvivere in quanto Sapiens, è utile conservare quanto piú si possa di un sapere che contiene insegnamenti fondamentali quale che sia il tipo di comunicazione e di convivenza che nel prossimo futuro ci aspetta […] La memoria del passato serve a mettere i fatti in prospettiva, tracciare un percorso, individuare le cause e i loro effetti, fornire – quando è possibile – un punto d’orientamento. Non c’è futuro, luminoso o obbligato che sia, che ci salvi dal dovere di trasmettere il passato, prima che tutto finisca travolto da un nuovo mondo, come presto o tardi certamente avverrà».
In testa: copertina del libro Breviario per un confuso presente di Corrado Augias.
——————–
ROMANO PRODI: “IN ITALIA NON VEDO L’IMPEGNO NECESSARIO…”
12 Luglio 2020, su C3dem.
Romano Prodi analizza la difficilissima crisi economica post-Covid e poi critica il governo: “Non vedo nel nostro paese l’impegno necessario a preparare una strategia in grado di mobilitare tutte le risorse…” (“La paura che opprime e la mano tesa dell’Europa”, Messaggero). Letture critiche (e propositive) del lavoro del Governo vengono anche da Maurizio Ferrera: “Spese, progetti, riforme. I giovani in lista di attesa” (Corriere della sera); Pier Carlo Padoan, “Governare la complessità rinunciando alle misure temporanee” (Foglio); Matteo Lepore, “Riforme, il coraggio delle scelte” (Mattino). SUL FRONTE EUROPEO Beda Romano illustra “Il piano Michel: più controlli e budget ridotto” (Sole 24 ore); Irene Tinagli, presidente Affari economici del Parlamento europeo, è critica su un punto nevralgico: “La Commissione Ue e non il Consiglio degli Stati deve gestire il Recovery Plan” (La Stampa); anche Sergio Fabbrini è critico e analizza “Quelle linee rosse da difendere a Bruxelles” (Sole 24 ore); poi Andrea Bonanni: “L’Europa furba dei frugali” (Repubblica); e il bel testo del discorso di Angela Merkel al Parlamento europeo l’8 luglio scorso: “L’Europa che riparte” (Foglio). Anche su Aladinpensiero online. In Polonia si vota: Adam Michnik, “L’Ue è l’unico freno all’avanzata dei nazionalisti” (intervista a La Stampa).
—————
ANCORA E SEMPRE EMERGENZA?
12 Luglio 2020 by Giampiero Forcesi su C3dem.
Daniela Preziosi, “’Stato d’emergenza avanti fino al 31 dicembre’. La tentazione di Conte” (Manifesto). Il parere contrario di Sabino Cassese: “L’eccezione non è la regola” (Corriere della sera), e di Carlo Galli: “Se l’emergenza non basta” (Repubblica). Il parere favorevole di Stefano Ceccanti: “Prorogare stato di emergenza va bene, ma Conte venga in Parlamento” (Huffpost) e della dem Sandra Zampa: “Parlamento eluso? No, c’è la necessità di decidere in fretta. La proroga è saggia” (intervista al Corriere della sera). Un no viene anche da Silvio Berlusconi: “Emergenza, sì al confronto, no a forzature” (lettera a La Stampa). Su Berlusconi, e le dichiarazioni di Prodi su di lui, scrive Franco Monaco: “Prodi e B. rimangono comunque alternativi” (Il Fatto). RETROSCENA E CONGETTURE: Ilario Lombardo, “Dopo Draghi, Di Maio ha incontrato Gianni Letta. Ipotesi governissimo” (La Stampa). Francesco Verderami, “Le manovre nel governo all’ombra del premier” (Corriere). Eugenio Scalfari, “Il fattore Draghi e il futuro dell’Italia” (Repubblica). Paolo Pombeni, “Crisi o rimpasto, due ipotesi rischiose per far uscire il governo dalla crisi” (Il Quotidiano). Ugo Magri, “Tranquilli, fino al 2022 non si vota” (Huffpost). INOLTRE: Ernesto Galli della Loggia, “Giulio Regeni, un paese ha il dovere della memoria” (Corriere). Vladimiro Zagrebelsky, “Decreti sicurezza, la politica inerte e la supplenza della Corte” (La Stampa).
Lascia un Commento