Che succede?
NOTE SUL DECRETO RILANCIO E SULLE LACRIME DELLA BELLANOVA
15 Maggio 2020 by Forcesi | su C3dem.
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L’intervista di Roberto Gualtieri a Repubblica: “Capisco la rabbia, aiuteremo tutti”. Carlo Cottarelli su la Stampa: “Tanta spesa ma pochi investimenti”. Leonardo Becchetti, su Avvenire: “Quel che resta da costruire. Famiglia, scuola e sostenibilità”. Luigino Bruni, ancora su Avvenire: “Ciò che non si vede né accade in telelavoro e teleconferenza”. Chiara Saraceno, su La Stampa: “La scuola ha tradito i più deboli“. Giuseppe Laterza, “Quanto serve la cultura nella pandemia” (Repubblica). Come sappiamo il ministro Teresa Bellanova (Iv) ha avuto un momento di commozione durante la conferenza stampa di presentazione del decreto Rilancio: Alessandra Longo, su Repubblica, lette le reazioni critiche della destra, riferisce: “La destra e le lacrime della Bellanova”. Claudio Cerasa, sul Foglio, valorizza invece la testimonianza del ministro: “Tendenza Bellanova”, e così pure Antonella Mariani, su Avvenire: “Teresa che è stata bracciante e quelle lacrime senza vergogna”. Da Il Fatto, però, come da destra, arrivano le critiche: Silvia Truzzi, “L’inutile pianto della Bellanova”. Alfio Mastropaolo, sul Manifesto, torna sul discusso appello contro le critiche a Conte, di cui è stato tra gli estensori: “Il degrado del costume politico è una delle tre lezioni della crisi”.
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