Glamour, Glam, Glamy…. Glaamy! Si, Glaamy! Vi presentiamo una nuova start up
Glaamy! Trova il trattamento estetico che desideri nell’orario che vuoi tu!
Rivolto a tutte quelle persone che non hanno mai tempo per prenotare un trattamento estetico. Siamo un gruppo motivato che crede nell’idea con passione e entusiasmo (Cinzia Carta).
di Alessandro Ligas, TTecnologico
Dal 10 al 12 maggio si è svolto a Cagliari presso l’Open Campus l’evento Start Up Week end. La competizione è la più accreditata del mondo per aspiranti imprenditori nel campo delle nuove tecnologie digitali, ideata da Kauffman Foundation, e svolta per la prima volta in Sardegna. Un evento che ha richiamato 106 aspiranti startupper. 41 le idee presentate dai vari gruppi che si sono formati, 11 quelle rimaste in gara. Tra queste Glaamy di Cinzia Carta (incontro tra domanda e offerta dei servizi estetici). È stata una bellissima esperienza, entusiasmante e coinvolgente! Un week end elettrizzante. Abbiamo incontrato Cinzia Carta.
Chi sei?
Sono Cinzia, ideatrice e founder di Glaamy!
Studi giuridici, specializzazione in HR, esperienza nella selezione e gestione del personale in una multinazionale austriaca.
Scappata a San Francisco col marito [anch'esso startupper], respira a pieni polmoni l’aria della California, della Silicon Valley e del mondo delle Startup!
Una persona determinata, autoironica, tanta voglia di fare, di cambiare qualcosa in maniera costruttiva. Una ragazza che non aspetta che le opportunità arrivino da cielo ma le crea; tanti interessi, tutto ciò che è innovativo, tecnologico, ma anche yoga, pilates, nuoto, viaggi, letture, arte, giardinaggio…e mamma di una furbetta di due anni!
E adesso, eccomi qui!
Cosa ti ha spinto a mollare tutto?
Lavoravo in un ambiente poco stimolante professionalmente, nonostante avessi un contratto a tempo indeterminato. Probabilmente l’idea del “posto fisso” non fa per me: prima o poi ci si adagia! Sono del parere che ci si debba rimettere sempre in gioco!
Hai vissuto per qualche tempo in California, nei pressi della Silicon Valley, cosa ti porti dietro da quella esperienza?
Tante sensazioni positive. [...]
Ho vissuto nella città di San Francisco ed esplorato un po’ di silicon valley….
Lo spirito libero degli startupper nel proporre un’idea innovativa, senza timori… Lì qualsiasi tipo di innovazione e’ vista come “cool”, cosa che non succede dalle nostre parti!
E’ bello vivere in un posto dove la gente è sempre pronta ad accogliere positivamente i cambiamenti, non solo quelli di una certa portata, ma anche quelli che potrebbero migliorare le abitudini quotidiane più comuni!
Invece in Italia? in Sardegna? a Cagliari?
E’ diverso, ma ci stiamo lavorando!
Hai partecipato all’Open Campus presso Tiscali, perché?
Avevo un obiettivo ben preciso: far conoscere la mia idea, ricevere feedback, e trovare il team giusto per realizzarla.
Com’è andata?
Direi bene: una bellissima esperienza, entusiasmante e coinvolgente!
La tua idea è arrivata seconda, giusto?
Siamo arrivati secondi classificati e abbiamo vinto il percorso di accelerazione “Seed Revolution” di sei mesi proposto da The Net Value di Mario Mariani, più uno Special Prize all’Istituto Europeo di Design di Cagliari.
Congratulazioni
Grazie
Cosa ti ha spinto in questa nuova impresa?
La voglia di realizzare la MIA idea (una delle tante…)!
Perché tra le tue tante idee proprio questa?
Perché è arrivato il momento di realizzare un servizio come questo! Noi donne abbiamo aspettato troppo!!
Due parole sull’idea?
Glaamy e’ un servizio rivolto a tutte quelle persone che non hanno mai tempo per prenotare un trattamento estetico, perché prese dai quotidiani impegni di lavoro-casa-famiglia.
È un servizio che consente di trovare il Beauty Salon disponibile per ricevere un trattamento estetico nell’immediato, senza dover prenotare, tramite le inserzioni della disponibilità oraria pubblicate dai Beauty Salon, consentendo agli stessi di aumentare il proprio volume d’affari.
Il servizio non è ancora attivo, l’idea l’ho presentata allo sw di Cagliari una settimana fa, ma con il team contiamo di realizzare a breve la prima versione!
e con questo possiamo tranquillizzare tutte le fan che attendono intrepide il primo lancio!!!
Com’è nata l’idea?
L’idea nasce da esigenze personali e di tutte quelle persone che mi circondano.
Le donne, in particolare, sentono sempre più l’esigenza di ricorrere a trattamenti bellezza ma non sempre hanno la possibilità di pianificare prenotando anticipatamente. Succede spesso che molte abbiano necessità di un trattamento estetico immediato perché la sera hanno una cena galante inaspettata, oppure un weekend al mare a sorpresa e doversi preparare per la prova bikini. A fronte di questa esigenza, è difficile trovare quel momento preciso in cui un Beauty Salon può avere un’ora libera. Manca l’incontro tra domanda e offerta last second! La soluzione è il servizio che offre Glaamy
Durante lo Start Up Week End la tua idea ha subito delle variazioni?
Sicuramente tanti spunti che consentiranno di svilupparsi al meglio!
Chi sono gli start upper?
Oggi “fa figo” essere startupper…
C’è addirittura chi studia l’anatomia del perfetto startupper: dall’abbigliamento allo stile di vita e al tipico linguaggio italenglish .
Ma lo startupper non è soltanto il classico “nerd” che “butta giù” centinaia di “scrittine” in codice per una notte intera, lo startupper è anche colui o colei che, pur non essendo “technical” crede con passione alla propria idea di business innovativa e fa di tutto per realizzarla.
Cosa significa fare una start up?
Fare un qualcosa partendo da zero!
Un grande lavoro: studiare il mercato su cui si vorrebbe puntare, reperire dati statistici sui volumi d’affari intervistando i potenziali utenti del servizio/prodotto che si vuol creare, valutare i potenziali competitors, impostare il business model, fissare gli obiettivi e individuare le risorse (economiche, finanziarie, umane) di cui si ha bisogno per il raggiungimento degli stessi. Confrontarsi, ricevere feedback, imparare, crescere…
Cosa si prova a fare una start up?
Nel giro di pochi giorni dallo startup weekend le sensazioni sono tante…..L’energia è a mille, la voglia di fare è tanta! Siamo un gruppo motivato che crede nell’idea con passione e entusiasmo e dopo tutti i bei feedback ricevuti ci sembra di toccare il cielo con un dito, anche se la strada da percorrere sarà lunghissima!!!
Com’è nato il nome?
Ho iniziato a pensare ad un nome che avesse a che fare con l’aggettivo “glamour”…. Glamour, Glam, Glamy…. Glaamy! Si, Glaamy!
Cos’è una start up?
Il punto di partenza, il primo passo per realizzare qualcosa. Chi ben comincia (…) dice il proverbio!
Cos’è l’innovazione?
Tutto ciò che non è stato ancora…pensato.
In bocca al lupo
Crepi!!
A presto per ulteriori informazioni
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