Gli OCCHIALI di PIERO

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Oggi Ernesto Guevara della Serna, argentino, detto il Che, avrebbe fatto festa con noi per i suoi 85 anni. http://www.youtube.com/watch?v=86LSuXi5TLU
STORIA SARDA
 Il 14 maggio 1703, Francesco Masones Nin, vescovo della diocesi, inaugura il seminario di Ales. Uno dei più importanti vescovi della storia sarda: formazione umanistica, studiò a Roma, laurea in giurisprudenza, a Cagliari in teologia, rettore di Siniscola, canonico nel vescovado di Ales-Usellus, svolge funzioni di vicario generale e provvede a ricostruire la cattedrale di Ales. Nominato vescovo da Innocenzo XII nel 1693, arricchisce la cattedrale di quadri, marmi e arredi. Convoca un sinodo diocesano sul tema della formazione del clero, il cui comportamento all’epoca non era dei più edificanti, anzi era proprio scandaloso. Così fece edificare un carcere ecclesiastico dove fece rinchiudere i sacerdoti colpevoli di vari reati, dalla lussuria al furto, dalla violenza a pratiche di magia. Adibì a seminario l’edificio donato alla diocesi da don Diego Manias. primo cantore della cappella della cattedrale. In riconoscimento dei suoi meriti fu nominato vescovo di Oristanoe  anche lì fondò il seminario. Mori a Cagliari , dove era nato nel 1647, il 14 maggio 1717.
VITTORIO AMEDEO II
 Il Savoia, diviene re di Sardegna nel 1720, primo re savoiardo, però continua a chiamarsi Secondo, come farà Vittorio Emanuele II primo re d’Italia. Col che essi intendevano significare che questi regni erano solo un’estensione delle proprietà private della famiglia. Nato il 14 maggio 1666, all’epoca del Re Sole, fu vassallo di Luigi XIV e per obbedienza al re di Francia perseg…uitò i valdesi. Lo fece volentieri, anche se malvolentieri era soggetto alla Francia. Infatti alla Francia si ribellò, aderendo alla Lega di Augusta. Luigi XIV ebbe a dire dei Savoia: “non terminano mai una guerra sotto la stessa bandiera con cui l’hanno iniziata”. Anche di questo hanno fatto eredità all’Italia e ai suoi governanti, di ciò abbiamo recentissimi esempi. Nel 1728, stanco e malato, cede il trono al figlio Carlo Emanuele III e si ritira a Chambery, ma vuole continuare a comandare, così si diceva “a Torino il burattino, a Chambery il burattinaio”. Arteriosclerotico, in preda a violente crisi di collera, specie dopo che il figlio lo fece arrestare, ha un ictus nel 1731, la sua salute peggiora fino alla morte che lo coglie il 31 ottobre 1732.
Sidney Bechet (1897-1959), nasce e muore il 14 maggio, nel giorno del suo 62mo compleanno.Uno dei più grandi clarinettisti del XX secolo, primo sassofonista jazz. Lasciò la citta natale New Orleans a 14 anni, girè gli Stati Uniti e poi l’Europa. Ultimi anni in Francia, soprannominato Le Dieu dagli esistenzialisti.
el che
SE…
Soffriva d’asma, giocava a rugby, giocava a scacchi, amava la poesia, specie Neruda, leggeva molti libri di fantasia (Verne, Salgari) ma anche di psicologia e di filosofia (Freud, Jung, Russel), ammirava Ghandi, appassionato di fotografia, studiò medicina, interrompeva gli studi per viaggiare, ma poi si laureò. Allora visitò molti paesi, vide molta povertà, si fece molti amici lontano da ca…sa, vide molte ingiustizie e vide che c’era qualche governo potente che proteggeva l’ingiustizia. In uno dei paesi degli amici che aveva conosciuto combattè per la giustizia e per la libertà. E vinse. Ma non gli bastava. Non poteva restare indifferente a quanto  accedva in ogni parte del mondo. In tutto il mondo disse queste parole. Poi ripartì a combattere per la libertà e la giustizia in un altro paese. SE… se il 9 ottobre 1967 le forze speciali degli Stati Uniti  degli agenti della CIA non avessero decisamente contribuito ad ucciderlo e a mutilarlo delle mani oggi Ernesto Guevara della Serna, argentino, detto il Che, avrebbe fatto festa con noi per i suoi 85 anni (precisamente tra un mese, il 14 giugno).
Bobby Darin (14 maggio 1936 – 20 dicembre 1973) in una delle sue più belle interpretazioni, da L’Opera da tre soldi di Brecht, musica di Kurt Weill. Italo-americano, cresciuto nel Bronx, bravo cantante e bravo attore (una nomination all’Oscar 1963 come attore non protagonista nel film Capitan Newman, protagonista Gregory Peck). Si ricordano i suoi film con la moglie Sandra Dee (poi divorziati) Una sposa per due, Quello strano sentimento, e più di questi Torna a settembre con Rock Hudson e Gina Lollobrigida. Malato di cuore muore a 37 anni.

One Response to Gli OCCHIALI di PIERO

  1. […] SULLA TORTURA Restare appesi al soffitto per ore. Sentire i muscoli che si stirano, il corpo che vibra per le scariche elettriche, uno straccio bagnato in bocca che induce al soffocamento. La minaccia di un’esecuzione, di uccidere i familiari. La minaccia dello stupro, la realtà dello stupro. Si chiama tortura. Il suo obiettivo è annichilire, distruggere l’identità, spezzare, far firmare una confessione, rivelare nomi. Annientare. Lontano dagli occhi del mondo, senza un avvocato, un giudice che blocchi questo orrore. Quasi mai l’obiettivo è uccidere fisicamente. La tortura annulla come essere umano il torturato. Universalmente bandita, universalmente praticata: nel suo ultimo rapporto annuale Amnesty International ha denucniato casi di tortura in oltre 100 paesi. (da Stop alla tortura, di Riccardo Noury, portavoce di Amnesty in Italia). ———————————— – Succedeva un anno fa. Gli occhiali di Piero su Aladinews del 14 maggio 2013 […]

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