La storia della medicina
56. Manuel Garcia e la laringoscopia.
Un contributo alla scienza medica che non venne da un medico fu l’invenzione del laringoscopio.
Manuel Garcia, nato a Madrid il 17 marzo 1805, era un baritono, figlio di un grande baritono con lo stesso nome.
Bravo, ma non bravo quanto il padre, si ritirò e preferì fare il maestro di canto spagnolo. Diversamente dai colleghi maestri di canto, egli si interessò della fisiologia delle corde vocali e nel 1855 inventò lo strumento che consentiva una più precisa visione della laringe.
Il laringoscopio altro non è che un tubo di lunghezza e calibro variabile, con sorgente luminosa e un obiettivo, che consente la visione della cavità faringea fino alle corde vocali.
La laringoscopia è un esame invasivo che richiede anestesia generale o ampia anestesia locale.
Con la sua invenzione Manuel Garcia figlio si guadagnò nel 1862 la laurea honoris causa in medicina dell’Università di Konigsberg e fu considerato il maggiore maestro di canto del secolo. I suoi insegnamenti sono ancor oggi indiscussi.
Morì a Londra il 1 luglio 1906, alla bella età di 101 anni.
Lascia un Commento