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Gli OCCHIALI di PIERO
RICHIESTE DI GRAZIA
Il 20 agosto 1643 il clero della diocesi di Galtellì (Baronia) richiese a Bernardo della Cabra, arcivescovo dell’archidiocesi di Cagliari dal 1642 al 1655, il perdono generale per i delitti commessi dai religiosi.
Della Cabra era di origine spagnola, già arcidiacono e inquisitore di Saragozza, Cuenca e Siviglia, e durante il suo arcivescovado si scontrò varie volte con religiosi e uomini politici.
Oltre al perdono dei delitti, i religiosi della diocesi di Galtellì chiedevano l’autorizzazione a tenere armi e a portarle in strada per difesa, ovvio, di tenere in casa donne di servizio e di scegliere i parroci tra i preti del luogo.
Tutte le richieste furono respinte.
10 MORTI IRLANDESI
Il 20 agosto 1981 muore in carcere, nell’Irlanda del Nord, dopo 60 giorni di digiuno, Michael Devine, decimo a morire nel Secondo Sciopero della fame.
Lo Sciopero iniziò il 1° marzo: i detenuti repubblicani a Long Kesh (Maze) rivendicavano lo status di prigionieri politici, il governo della Thatcher li considerava criminali comuni.
Chiedevano: 1. vestire abiti civili. 2. esonero dai lavori del carcere. 3. poter parlare cogli altri detenuti nell’ora d’aria. 4. condono di metà pena, cui avevano diritto, che gli era stato revocato. 5. diritto a ricevere pacchi, posta, e alle attività ricreative.
Il Governo ritenne che fossero richieste inaccettabili.
Il primo a morire il 5 maggio fu Bobby Sands, dopo 66 giorni di digiuno, e dopo che in aprile era stato eletto nel Parlamento britannico (vedi Aladin pensiero, 8 aprile, Addio Margaret Thatcher).
Il 12 maggio morì Francis Hughes, il 21 McCreesh e O’Hara (i corpi di Hughes e di O’Hara presentavano segni di percosse).
L’8 luglio morì Joe McDonnel. Il 13 luglio morì Martin Hurson.
Il 31 luglio entrò in coma Paddy Quinn, la madre autorizzò l’intervento dei medici per salvarlo.
Il 1° agosto morì Kevin Linch, il giorno dopo Kieran Doherty.
L’8 agosto morì Thomas McElwee. Decimo e ultimo moriva Mickey Devine.
Lo sciopero durò fino al 3 ottobre, quando i detenuti, avendo tutti i familiari deciso di far intervenire i medici allo stato di coma, cessarono la lotta.
Subito dopo il Governo accolse le richieste. Il famoso stile inglese.
IL TEMPO DI OGGI
Non mi dispiace questo cielo coperto,
questa fresca pioggia,
questo odore di terra bagnata.
SENEGAL
Già indipendente dalla Francia nell’aprile 1960, come Federazione del Mali (col Sudan francese, oggi Mali), diventa Senegal indipendente il 20 agosto dello stesso anno. Primo Presidente Leopold Sedar Senghor, fino al 1981.
Dopo di lui fu Presidente Abdou Diouf, poi alle elezioni del 2000 fu eletto Abdoulaye Wade, riconfermato nel 2007. Questi tentò di modificare la Costituzione a proprio favore, ma le proteste popolari glielo impedirono.
A 86 anni (deve credersi immortale), nel febbraio 2012, si è ricandidato alla Presidenza, nonostante i dubbi sulla legittimità di un terzo mandato.
E’ stato sconfitto al ballottaggio e il 25 marzo è stato eletto Macky Sall, appggiato da tutti gli altri candidati e dalla società civile, tra cui il noto cantante Youssou N’Dour, oggi ministro della cultura e del turismo.
BARZEL/LETTA, ma non fa ridere…
La sai l’ultima?
Sono mesi che dice e ripete che il governo è stabile.
Adesso dice “basta polemiche. serve stabilità”.
AService Studio