Tag Archives: Vincenzo Li Muli

gli occhiali di Piero su…

falcone borsellinoSTRAGI
Il 23 maggio 1992 a Capaci muore Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli uomini della sua scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
400 chili di tritolo furono collocati in un canaletto di drenaggio sotto la strada e fatti esplodere con un telecomando al passaggio dell’auto di Falcone.
E’ stata la mafia. C’e altro da sapere?
Ci sarebbe, considerato che soltanto due mesi dopo in via D’Amelio esplode una 126 carica di 90 chili di esplosivo azionati da un telecomando. Vengono uccisi così Paolo Borsellino e la sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina. Sparisce l’agenda rossa di Borsellino.
E’ stata la mafia. Sapremo mai chi altri è Stato?

GLI-OCCHIALI-DI-PIERO1-150x15014131FALSE CITAZIONI
Credevo fosse amore invece era un burlesque.
(Una divorziata)
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INTERVISTE
Intervistano evasori fiscali, bancarottieri, gente che dovrebbe essere in galera, ma più tranquillamente (certo perchè anziani) sono agli arresti domiciliari nella loro villa sulle colline, o ai servizi sociali una volta a settimana.
Aspettiamoci interviste a scassinatori, grassatori, scippatori, stupratori, uxoricidi…
No? Ah, sì, solo se erano tesserati alla P2… Capito.
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Kit CarsonKIT CARSON
Il famoso scout americano, vera leggenda del vecchio West, era nato a Richmond nel Kentucky, il 24 dicembre del 1809. Data la coincidenza potevano chiamarlo Gesù, ma ripiegarono sul più modesto Christopher, anche se poi per tutta la vita fu chiamato semplicemente Kit.
Niente a che vedere con Tex Willer, personaggio immaginario dei fumetti, e uomo più serio dell’esibizionista Bill Cody, noto Buffalo Bill.
Anche lui, a proposito di bufali, fece il mestiere del cacciatore di bisonti, per sfamare gli operai della ferrovia in costruzione. Soldato, combattè nella guerra contro il Messico e nella guerra di Secessione, nelle file del Nord, uscendone col grado di tenente colonnello.
Con questo grado ebbe l’incarico di occuparsi delle tribù Apache e Navajo, con l’ordine neanche tanto segreto di sterminarle, Si guardò bene dal farlo, il che ne fa un personaggio rispettabile.
Morì il 23 maggio 1868 nel Fort Lyon, nella cittadina di Boggsville, nel Colorado, all’epoca popolata da una variopinta mescolanza di nativi americani, messicani e coloni, poi ridotta a città fantasma e oggi restaurata a museo.
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ANATOLIJ KARPOV
Campione del mondo di scacchi dopo Fischer. Non lo incontrò mai.
Ho citato spesso Karpov (vedi su Aladin Pensiero), oggi lo faccio perchè è il suo compleanno: 63 anni, essendo nato il 23 maggio 1951, a Zatloust, in Russia. - segue -