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Oggi sabato 4 novembre 2017
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Gli Editoriali di Aladinews. Impegnati per il Lavoro e per il Reddito dignitosi per tutti.
Reddito di cittadinanza: quale finanziamento?. Gianfranco Sabattini su Democraziaoggi e su Aladinews.
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Reddito incondizionato a tutti i cittadini: dialogo di Maurizio Ferrera con l’economista Van Parijs.
Dialogo con il filosofo e economista Philippe Van Parijs sulla sua proposta del reddito di base incondizionato come proposta radicale di riforma dei sistemi di protezione sociale.
Philippe Van Parijs sarà con il BIN Italia il 10 novembre 2017 a Roma per una lectio magistralis dal titolo “Reddito di base una proposta per il XXI Secolo”.
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Puigdemont, un avventurista; Rajoy, un provocatore
4 Novembre 2017
Andrea Pubusa su Democraziaoggi.
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Commento di Tonino Dessì (su fb)
Il punto di vista di Andrea Pubusa, che come suo solito non lesina realismo e parole forti.
Il fatto è che la vicenda catalana ha destato e desta fortissime perplessità in una vasta area di democratici sardi, analoghe credo a quelle di gran parte dell’opinione pubblica democratica italiana ed europea.
Personalmente non avrei molto di approfondito da aggiungere a quello che ho scritto nei giorni scorsi seguendo passo passo gli eventi e a quello che ho scritto nel post di ieri.
Si tratta di eventi dai quali possiamo già trarre insegnamenti importanti. Fra questi il più evidente è che il contesto costituzionale di grandi realtà statuali non è fatto solo di norme astratte, ma rispecchia e compone una molteplicità di forze e di interessi materiali.
Non si può pensare che un tentativo di romperlo unilateralmente, da parte di qualsiasi componente, anche afferente a un intero territorio, non attivi forze e interessi contrapposti.
Perciò una strategia e una tattica che non prevedano queste reazioni e non si domandino se il gioco valga la candela sono da considerare altamente rischiose, se non velleitarie.
Tuttavia non si possono chiudere gli occhi di fronte al fatto che la vicenda catalana ha provocato il coinvolgimento di masse di cittadini animati da una pulsione convintamente identitaria.
La reazione delle autorità centrali a un moto che ha origini risalenti e radicamento cospicuo è stata ottusa e inadeguata.
Ho anche già avuto modo di scrivere che una questione come questa non dovrebbe essere lasciata nelle mani dei magistrati penali.
Il punto di crisi va affrontato con alto senso di responsabilità.
Anche per questo ho fatto cenno alle responsabilità del Parlamento spagnolo e dei partiti politici spagnoli.
Spetterebbe a loro prendere atto che l’esperienza della maggioranza e del Governo a guida Rajoy andrebbe terminata e che la via di pacificazione passa per una depenalizzazione dei comportamenti finora messi in atto dalle istituzioni catalane, mediante una tempestiva legge di amnistia ad hoc, e per la successiva chiamata di tutto il corpo elettorale a elezioni generali e territoriali, nelle quali si confrontino piattaforme nuove per un assetto costituzionale più avanzato.
Io resto per una soluzione federalista, in Spagna come nella prospettiva in Italia.
Al momento non avrei altri spunti di riflessione da suggerire.
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SOCIETÀ E POLITICA » TEMI E PRINCIPI » SCANDURRA
Il giorno delle elezioni
di ENZO SCANDURRA su eddyburg, ripreso da aladinews.
So di dire un’ingenuità. Ma è la sola cosa che resta a chi legge ogni giorno le estenuanti prove di dare vita, a sinistra, ad una coalizione diversa dal PD. I temi non mancano: le disuguaglianze… la povertà… la minaccia ambientale… le sorti della scuola e della università… la precarietà…
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