Tag Archives: Meir Margalit Aladinpensiero online il manifesto
Politica internazionale
«La crisi in Israele è figlia di una società che ha dato il potere ai fascisti»
Di Chiara Cruciati.
Edizione del 28 marzo 2023
«La crisi in Israele è figlia di una società che ha dato il potere ai fascisti»
Di Chiara Cruciati.
Edizione del 28 marzo 2023
la situazione sui vari teatri di guerra si sta aggravando; dopo ulteriori bombardamenti israeliani sul Libano è entrata in vigore una tregua di due mesi su questo fronte, giusto per aspettare che cosa farà Trump, mentre continuano gli eccidi di Gaza; Biden, sul punto di uscire dalla Casa Bianca, ha dato a Zelensky la facoltà, o il compito, di colpire in profondità la Russia con i suoi missili a lunga gittata; Putin ha di conseguenza ampliato le ipotesi di risposta anche agli Stati che forniscono gli strumenti per tale offesa. A sua volta l’Europa rilancia il suo obiettivo di sconfiggere la Russia, nell’idea, come dice Putin, che “senza la Russia il mondo sarebbe migliore”.
Intanto abbiamo mandato agli Ebrei delle comunità italiane la lettera al popolo ebraico della diaspora, insieme a una lettera di accompagnamento per sottolinearne lo spirito, teso a un dialogo fraterno: entrambe sono pubblicate sul sito. Nel sito pubblichiamo anche un articolo di Riccardo Petrella sugli esiti del G20 di Rio De Janeiro e sui mandati di arresto della Corte Penale Internazionale, un articolo sui precedenti della guerra in Ucraina, e, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, ripubblichiamo una nostra newsletter del 2020 che dava conto di un significativo documento della Pontificia Commissione Biblica.
Con i più cordiali saluti,
Chiesa di Tutti Chiesa dei Poveri
_________________
—————————
Il progetto costituente
Fermiamo subito tutte le guerre – Raniero la Valle a Campiglia Marittima
16/11/2024
Una saletta comunale colma di persone interessate ad ascoltare Raniero La Valle, pronte a condividere o dibattere il pensiero di un giovane novantatreenne che riesce a coinvolgere profondamente con la sua visione pacifista e razionale del mondo da, come si autodefinisce, “militante per la pace”
CT
——————————————————-
In sintonia con gli amici di Costituente Terra, pubblichiamo il comunicato stampa del Comune di Campiglia Marittima sull’evento che si è tenuto il 14 novembre 2024.
RANIERO LA VALLE FA IL PIENO ALLA SALETTA COMUNALE DI VENTURINA TERME
Iniziativa di Costituente Terra per ripudiare la guerra da subito come unica via di salvezza per l’umanità
Una saletta comunale colma di persone interessate ad ascoltare Raniero La Valle, pronte a condividere o dibattere il pensiero di un giovane novantatreenne che riesce a coinvolgere profondamente con la sua visione pacifista e razionale del mondo da, come si autodefinisce, “militante per la pace”
Raniero La Valle, fondatore di Costituente Terra, deputato della sinistra indipendente per quattro legislature, intellettuale e scrittore, è stato invitato dal Circolo di Costituente Terra – Val di Cornia per dialogare sull’urgenza della pace globale e di un percorso che porti ad un nuovo ordinamento degli stati dove le guerre siano definitivamente escluse. Hanno aderito all’organizzazione numerose associazioni del comprensorio (*). Il Comune di Campiglia, rappresentato dalla sindaca Alberta Ticciati e dall’assessora alla pace Silvia Benedettini ha voluto dare il patrocinio all’iniziativa nel solco dell’attività di promozione di una cultura di pace avviato con l’istituzione dell’assessorato specifico e con una prima camminata tenuta con successo a fine settembre. La Valle ha apprezzato il clima di cordialità che ha percepito nella sala, perché, come ha detto, il primo modo in cui si manifesta la pace, è il rapporto tra le persone, quindi la disponibilità verso l’altro, l’ascolto, la gentilezza, la non aggressività, sono una condizione necessaria per costruire la pace, che non si può realizzare solo invocandola, ma occorre far sì, con la nostra azione quotidiana dal basso, che chi ci governa e chi ha il potere di decidere la persegua. L’intervento ricco di riferimenti storici e culturali, ha argomentato che la guerra, invenzione dell’uomo, può e deve essere ripudiata: oggi non è facile eliminarla perché le nostre culture ne sono permeate, ma se vogliamo che l’umanità abbia un futuro è necessario fermarla subito. Un obiettivo, un sogno, che potrebbe sembrare un’utopia, ma che in realtà, per l’alto rischio attuale di escalation verso la distruzione del genere umano l’utopia della pace è molto più praticabile e ragionevole del lasciare che le guerre prendano il sopravvento. Non dobbiamo lasciare che la guerra sia il principio regolatore del mondo perché una volta superato il limite della disumanità, rappresentato dalle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki, siamo entrati in un’era in cui la guerra è un crimine, fuori dalla ragione e dal diritto e, se è sempre stata un orrore, oggi quell’orrore non ha neanche più regole, e nessun vincitore: solo distruzione. Le riflessioni sulle guerre russo-ucraina e israeliano-palestinese, hanno evidenziato le contraddizioni e le atrocità di conflitti armati di cui non si vede la fine, anche se le soluzioni potrebbero non essere così impossibili e lontane. La possibilità concreta di fermare le guerre e dare all’umanità la prospettiva di un futuro, la prospettiva che la storia possa continuare, è stata una finestra sulla speranza che Raniero La Valle ha aperto facendo respirare aria fresca e nuova a una platea in cui adulti e ragazzi si sono sentiti motivati ad agire. Molti gli interventi del pubblico, le domande, le riflessioni, da quelle più provocatorie alle dimostrazioni di stima e di gratitudine. L’incontro si è chiuso con la proposta di Raniero la Valle di costituire dei comitati per la pace e l’invito è stato subito accolto con la sottoscrizione di un elenco di adesioni. Inoltre, per il mese di gennaio, il Comune tramite l’assessora Benedettini si propone di costituire un tavolo della pace.
(*)Università Libera Val di Cornia, Consulta del sociale del Comune di Campiglia, Anpi Piombino-Campiglia, Spi Cgil, Arci Piombino Val di Cornia, Pubblica Assistenza Piombino, Legambiente Val di Cornia, Auser, Acat, Rete Radie Resch, Associazione Ruggero Toffolutti, Croce del Sud Commercio equo solidale, Circolo interculturale Samarcanda, Gruppo per la pace Massa Marittima, Libera.
COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA
Ufficio stampa: Luciana Grandi email: l-grandi@comune.campigliamarittima.li.it cell. 3338760991 – whatsapp 3892792777
——————————-——
Save the date – Punta de billete – Prendi nota.
————————————-
Documentazione
https://m.youtube.com/watch?v=5LXG1cOgmBQ
Luigi Ferrajoli
—————————————————-
——————————————————-
Pubblicato a Cagliari il 3/3/2012
Hosting provider Aruba Spa Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) - P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482
Aladinpensiero News [denominazione abbreviata Aladinews] è un periodico telematico dell'associazione socio-culturale,
senza scopo di lucro, Aladin, registrato presso il Tribunale di Cagliari [foro competente per qualsiasi controversia]
al N° 6/12, 3 marzo 2012, del registro stampa.
“La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna LR 13 Apr2017n° 5 art. 8 c.13 Sostegno alle testate giornalistiche online
Assessorato Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport”
E' collegato all’attività di comunicazione, informazione e supporto alla formazione della società
Aservice Studio Srl [C.F. e P.IVA 03292940925], che lo gestisce come Editore (con modalità totalmente prive di scopi di lucro)
con N° iscrizione ROC 26676. www.aservicestudio.com
Le immagini originali pubblicate sul sito sono coperte da copy right e possono essere prelevate solo con autorizzazione dell'Editore.
In particolare le immagini di Bomeluzo sono esclusive e possono essere prelevate e ripubblicate solo dietro autorizzazione
dell'Editore, che si tutelerà autonomamente in applicazione della normativa vigente pertinente.
Per quanto riguarda gli scritti possono essere prelevati e ripubblicati senza alcuna autorizzazione purché vengano
citati autore/i e fonte. In ogni caso per qualsiasi controversia è competente il Foro di Cagliari.