Tag Archives: Dionigi Scano
Monumenti chiusi. Liberate la villa Pattarozzi!
Il declino di villa Pattarozzi. Ci vorrebbe un consistente restauro per riportarla agli antichi splendori e a un suo appropriato utilizzo, ma intanto liberatela da erbacce, zecche, ratti e altri ospiti indesiderati!
,
,
Auspichiamo che quanto prima la villa possa essere restaurata e ricuperata alle sue funzioni (abitative o di rappresentanza). Ma, a quanto se ne sa – anche sulla base dell’articolo di Pietro Picciau su L’Unione Sarda, che abbiamo ripreso da ComuneCagliariNews.it – spetta ai proprietari privati intervenire. Intanto però è intollerabile lo stato di abbandono del giardino di pertinenza della villa, colonizzato da erbacce e, a quanto dicono gli abitanti delle case adiacenti, abitato da zecche, ratti e altri ospiti poco piacevoli. Sulla base della propria recente ordinanza il Sindaco deve intervenire per ingiungere ai proprietari di provvedere a che si facciano le pulizie del giardino, mettendolo in sicurezza rispetto ai pericoli di incendi. Nulla sappiamo delle condizioni della villa. A prescindere dai diritti di proprietà, la cittadinanza ha diritto di sapere e di verificare se la villa possa essere restituita al suo antico splendore, come sarebbe bene e giusto.
Fonte delle informazioni: L’Unione Sarda. Articolo ripreso da ComuneCagliariNews, 3 marzo 2014. LA CITTÀ DIMENTICATA. Erbacce e giardino in abbandono nella residenza (1897) del Corso. La progettò Dionigi Scano e vi soggiornò Tommaso Marinetti - segue -
Gli OCCHIALI di PIERO
CITAZIONE DELLA SERA
Il lavoro è il luogo e il momento in cui si producono le condizioni della sopravvivenza della vita umana, sia biologica che sociale e culturale, ma anche il luogo in cui queste condizioni vanno mutando, in cui cioè l’eredità biologica agisce su quella sociale e in cui la cultura (cioè l’eredità sociale) agisce su quella biologica dell’uomo oltre che sulla natura a lui esterna.
(Giulio Angioni, 1976)
DIONIGI SCANO
Muore a Cagliari il 16 novembre 1949 l’architetto e scrittore Dionigi Scano.
Nato a Sanluri il 23 febbraio 1867, laureato a Torino, autore dell’inventario dei beni artistici della Sardegna, restaurò antichi monumenti, architetto del Museo archeologico nazionale, fu consigliere comunale e assessore a Cagliari. E’ autore di numerosi saggi di storia dell’arte sarda, come pure di saggi su Sigismondo Arquer e Giommaria Angioy (quest’ultimo, “La vita e i tempi di Giommaria Angioy”, di recente ripubblicato con l’introduzione di Federico Francioni).<