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L’ Osservatorio Sardo Riforme Istituzionali si dota di uno spazio web per comunicare le sue iniziative e mettere a disposizione informazioni utili e pertinenti
La Fondazione Sardinia ha attivato all’interno del suo sito web uno spazio dedicato all’Osservatorio sulle riforme isituzionali . Il sito è così organizzato:
O.S.R.I.
- Osservatorio Sardo Riforme Istituzionali
- Testi legislativi
- Convegni e Seminari
- Documentazione
- Comunicazioni
- Rassegna Stampa
– segue documentazione OSRI -
giovedì 20 febbraio, in giro con la lampada di aladin su aladinews e dintorni
- Vanni Tola
- Salvatore Cubeddu
- Nicolò Migheli
- Bustianu Cumpostu
- Elezioni regionali: chi ha vinto che cosa?- Gonario Francesco Sedda su Democraziaoggi
Bonas noas: si avvia il “Laboratoriu Gaddhura”
Laboratoriu Gaddhura – Riunificare il Movimento Indipendentista Sardo
di Vanni Tola
Olbia – Interessante iniziativa di analisi e discussione politica intorno ai temi dell’indipendenza della Sardegna. Il nome del progetto è Laboratorio Gallura. Tra i promotori Lidia Fancello e Tino Careddu (PSd’Az.), Pino Giordo ( di Sardigna Libera), Nino Fancello ( dirigente di Sardigna Natzione), Gion Loi (Sardigna Natzione), Salvatore Crobe (IRS), Marco Oggianu e Giuseppe Maricosu (ProgRes), Eta Beta Fancello e Antonello Pulito, indipendentisti liberi. Il Laboratorio promuoverà, con una serie d’incontri, il dialogo intorno ad un’ipotesi di riunificazione o coalizione, dei partiti sardisti, indipendentisti e identitari, finalizzata alla presentazione di liste per le prossime elezioni regionali e allo sviluppo di azioni comuni nell’interesse del territorio. Ragionare quindi intorno al tema dell’indipendenza della Sardegna intesa come traguardo concreto e raggiungibile attraverso un percorso pacifico e democratico. La volontà di unità all’interno dell’area indipendentista non è una novità ma si è finora affrontata con una logica puramente elettoralistica. Una riunificazione intorno a un simbolo comune piuttosto che a progetti concreti. I risultati elettorali non sono stati soddisfacenti. La particolare situazione politico ed economica della nostra isola, induce oggi a considerare assolutamente indispensabile e non più rimandabile, creare convergenze per intraprendere un cammino unitario per la conquista del governo della Sardegna.