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gli occhiali di Piero su…
ANNIVERSARI
Di Antonio Cao, Bruno Eugenio Ballan, Franco Calamida, Audrey Hepburn, ho parlato un anno fa (vedi Aladin Pensiero).
Oi sa torrada ‘e Efis
Ho anche citato i versi di Istevene Casula in onore di S.Efisio (oi est sa torrada ‘e S. Efis), ne ripeto alcuni, giusto per significare che Efis non riguarda solo Cagliari e il Campidano, ma tutta la Sardegna:
E torturadu l’han pubblicamente
e cun su corpus totu piagadu
est in s’oscuru carcere torradu
de famene pro morrer lentamente.
Flavianu no fit cuntentu ancora
lu cundennat a esser isconcadu.
Efisiu totu a pe’ e insultadu
dae Casteddu che l’han giutu a Nora.
Casteddu ancora oe li faghet festa.
Su prim’e Maju su festeggiamentu
su prus solenne de totu sa Sardigna.
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LUTTO PER IL GIOCO DEL CALCIO
La tragedia di Superga.
Il 4 maggio 1949 si schianta l’aereo che trasportava la squadra del Torino ( nella foto), la più forte e bella compagine di atleti dell’epoca. Un lutto per tutti gli sportivi.
Quei tempi belli e puliti sono finiti ieri, con la dimostrazione che negli stadi comanda la camorra, la violenza e l’ignoranza, grazia a l’impotenza delle autorità dello Stato Italiano, capace di reprimere gli onesti, incapace di fronteggiare i criminali.
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NEL PAESE DELLA DEMOCRAZIA
Il 4 maggio 1970 alla Kent State University dell’Ohio la Guardia Nazionale degli Stati Uniti spara contro gli studenti, protestano per l’estendersi della guerra dal Vietnam alla Cambogia. 4 studenti vengono uccisi e 9 feriti.
L’esportazione della democrazia non prevede altro che queste cose.
Vedete l’Afghanistan, dove mezzo mondo “civile” è presente in armi, ma non dispone di escavatrici per salvare dei poveretti sepolti sottoterra; vedete Odessa dove gli ucraini democratici fanno arrostire 38 persone poco democratiche.
Gli OCCHIALI di PIERO
Torra Efis e mera atru (…CONTINUA)
Incontro ieri due del Pd, stessi miei anni, qualcuno in più, provenienza Pci.
Amareggiati, uno sfogo senza pause. Non riesco a dir niente, e non potrei comunque dire niente di più sferzante di quel che dicono loro. Al momento di salutarci ho la sensazione di aver incontrato due esuli dalla madrepatria.