Risultato della ricerca: Verba volant, scripta manen
Verba volant, scripta manent. La difficile costruzione dell’Università della Sardegna
Verba volant, scripta manent; le parole volano, gli scritti rimangono. Il significato di questo antico proverbio ( qualche riferimento: “trae origine da un discorso di Caio Tito al senato romano”) ha perso d’importanza in relazione all’affermarsi delle nuove tecnologie dell’informazione, che consentono con poca spesa la registrazione audio/video degli eventi. Ce ne siamo ricordati nel caso della relazione tenuta martedì 20 gennaio dal Rettore dell’Università di Sassari, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, per un passaggio che crediamo importante sull’Università della Sardegna. La medesima deve essere costruita come “unica entità”, seppure variamente articolata e rispettosa della storia e delle tradizioni degli attuali due Atenei esistenti. Nella lettura della sua relazione il Rettore si è spinto oltre il testo scritto, poi pubblicato sul sito istituzionale, nell’auspicare un impegno della Regione per la costruzione di “un’unica struttura con gli Atenei con i centri di ricerca”. In queste parole, qualcuna significativamente in più del testo scritto, a noi è sembrato cogliere una novità rispetto a decisioni in tale direzione allo stato fortemente osteggiate da due Atenei. Rammentiamo che rispondendo alle pressioni ministeriali verso l’unificazione, i due Atenei hanno dato vita a una poco impegnativa e debole “Federazione”, rinviando una decisione che si porrà a breve in modo ineludibile. Non vogliamo certo banalizzare i problemi che si pongono al riguardo, ma, appunto per la complessità e difficoltà di un’operazione, che, lo ripetiamo, appare come necessaria, il dibattito deve svilupparsi a tutto tondo, uscendo dalle segrete stanze e coinvolgendo le istituzioni (a partire dalla Regione Sardegna) e l’opinione pubblica (soprattutto della nostra regione). Torneremo presto sull’intera problematica con le opportune correlazioni con la campagna elettorale per l’elezione del nuovo Rettore dell’Università di Cagliari.
Ecco la documentazione di cui parliamo. - segue –
Verba volant, scripta manent. Consigli, non richiesti, al Sindaco di Cagliari per la giornata inaugurale della Fiera
(Da L’Unione Sarda on line di mercoledì 23 aprile 2014). Fiera: domani a Cagliari l’inaugurazione con Pigliaru, Deidda e Dardanello
Cerimonia alle 16.30 a Cagliari: saranno premiate le ditte che da più anni espongono alla rassegna. Venerdì apertura al pubblico
E’ prevista per domani, giovedì 24 aprile, alle 16.30 l’inaugurazione della 66esima edizione della Fiera campionaria internazionale della Sardegna al palazzo dei congressi di Cagliari. Il giorno seguente, venerdì 25, ci sarà l’apertura al pubblico.
Al taglio del nastro ci saranno i presidenti della Fiera Ignazio Schirru e della Camera di commercio del capoluogo nonché di Unioncamere Sardegna, Giancarlo Deidda. Interverranno anche il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda e il presidente di Unioncamere nazionale, Ferruccio Dardanello.
L’apertura dell’edizione 2014 sarà l’occasione per un’analisi sull’economia sarda, sulle politiche regionali e della città e per pensare a nuove sinergie tra istituzioni e imprese per oltrepassare la crisi del comparto produttivo anche nell’Isola. Alla fine della cerimonia è prevista anche la premiazione delle ditte storiche che da più tempo espongono in fiera e delle aziende più longeve iscritte alla Camera di Cagliari. (red2)
Ripubblichiamo un articolo del direttore scritto il 21 aprile 2012, che mantiene intatta la sua validità
Verba volant, scripta manent. Consigli, non richiesti, al Sindaco
di Franco Meloni
Il nostro Sindaco è un buon politico (dice lui di essere stato allevato a pane e politica) e sa anche improvvisare un discorso, riempirlo di contenuti interessanti e non banali e lo sa ben comunicare, anche con la forza della sua freschezza giovanile. Lo ha fatto benissimo oggi all’inaugurazione della Fiera Internazionale Campionaria della Sardegna (cito la dizione ufficiale, rimarcando che i due aggettivi, internazionale e campionaria, dovrebbero essere ridefiniti e riempiti di significati all’altezza dei tempi, ma questo è un altro discorso). Tuttavia di altro avremmo avuto e abbiamo bisogno. Sì, il Sindaco è bravo, sa parlare a braccio, ma noi oggi avremmo voluto sentire da lui un discorso più ampio, con il rischio di un po’ di noia, ma più meditato, meglio se scritto e distribuito a tutti, così che avrebbe lui scelto di saltarne alcune parti per non tediare la platea. Insomma voglio dire che oggi avremmo voluto che il Sindaco esprimesse linee politico-programmatiche di carattere prevalentemente - segue -