Giordano Bruno

“Quei che manco intendono,
credono di sapere di più,
e quei che sono del tutto pazzi,
pensano di sapere tutto.”
[Giordano Bruno,
messo al rogo dall'inquisizione della Chiesa cattolica
il 17 febbraio del 1600]
——
Fece la fine de l’abbacchio ar forno
perché credeva ar libbero pensiero,
perché si un prete je diceva: – E’ vero -
lui risponneva: – Nun è vero un corno! -

Co’ quel’idee, s’intenne, l’abbruciorno,
pe’ via ch’er Papa, allora, era severo,
mannava le scommuniche davero
e er boja stava all’ordine der giorno.

Adesso so’ antri tempi! Co’ l’affare
ch’er libbero pensiero sta a cavallo
nessuno pô fa’ più quer che je pare.

In oggi, co’ lo spirito moderno,
se a un Papa je criccasse d’abbruciallo
pijerebbe l’accordi còr Governo
.

 Trilussa

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- Su Aladinews del 17 febbraio 2013.
Giordano Bruno. Il 17 febbraio 1600 un frate domenicano, filosofo, fu portato a Campo dei Fiori a Roma, con un chiodo sulla lingua perchè non potesse parlare, legato ad un palo e fatto bruciare vivo.
In quel periodo a Roma comandava il papa Clemente VIII.
Il cardinale inquisitore era Roberto Bellarmino, che la Chiesa Cattolica ha proclamato santo.
Il 18 febbraio 2000 Giovanni Paolo II ha espresso “rammarico per la morte atroce di Giordano Bruno”.
GLI-OCCHIALI-DI-PIERO1-150x15014131 Piero [rubrica gli occhiali di Piero] su Aladinews del 17 febbraio 2013.

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