E’ online il manifesto sardo duecentosessantanove
Il numero 269
Il sommario
Le bambine del ‘68 (M. Tiziana Putzolu), Turchia e dintorni. Origini del nazionalismo turco (Emanuela Locci), Stop alla proposta di legge regionale sarda sul governo del territorio, la legislatura finisce qui (Stefano Deliperi), Curare le ferite della sinistra e ripartire senza bandierine (Marco Revelli), L’epilogo malinconico della legge urbanistica (Alan Batzella e Sandro Roggio), La “dignità del lavoro” non può essere garantita dalla flessibilità occupazionale (Gianfranco Sabattini), Una brutta manovra da non sottovalutare (Alfonso Gianni), Manifesto per la 17° marcia della pace Gesturi Laconi (red), Festa dei popoli 2018 (red), La paura ha sempre un biscotto in tasca (Rita Sedda).
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