I movimenti degli anni Settanta fra Sardegna e Continente. Presentazione del libro a Cagliari, sabato 26 maggio
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I movimenti degli anni Settanta fra Sardegna e Continente
Ricordando Riccardo Lai
Autori Federico Francioni, Loredana Rosenkranz
Edizioni Condaghes
Attraverso richiami alle vite vissute, alle amicizie, agli affetti, alle relazioni che si confrontavano in anni intensi e tumultuosi, le parole di chi interviene si offrono allo sguardo presente con sincera ricerca della verità e a volte con dolente scetticismo. Nei contributi di questo volume non emerge un nostalgico ripiegamento sul passato, tanto meno l´assurda convinzione di aver capito tutto; si fa spazio, al contrario, l´esigenza critica di cogliere quanto è ancora vivo di quel decennio e vale la pena di raccontare.
La consapevolezza di fare qualcosa di nuovo richiama quanto di bello c´è nella politica: fare impresa collettiva, convergere su un obiettivo nel rispetto delle differenze, avere e realizzare un progetto. Il taglio esplora la dimensione del territorio e rievoca l´orizzonte, comune a diverse generazioni, dei movimenti che legarono Sassari, la Sardegna e il suo oltre, ´il Continente´.
Contro l´immagine dominante di una Sardegna tagliata fuori dal flusso delle idee di rottura e cambiamento che contagiarono il mondo intero, si delinea un´isola-laboratorio in cui, anche nella seconda metà degli anni Settanta, il ´riflusso´ è contrastato da una persistente volontà partecipativa e oppositiva.
Cardine di questa opera è il ricordo di un giovane compagno troppo presto perduto all´affetto di molti, alla politica e all´impegno civile.
Il libro consente di muoversi in libertà sui temi che più interessano e può essere letto dalla fine verso il principio o solo per segmenti senza che il suo filo conduttore rischi di perdersi per strada. La sollecitazione che muove dai contributi degli autori intende spingere il lettore a riappropriarsi del proprio tempo, ad accoglierlo senza incasellarlo schematicamente, andando oltre determinate velleità interpretative o superficiali identificazioni generazionali.
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[…] ————Avvenimenti&Dibattiti&Commenti————– “Veti? Il Quirinale non può imporre indirizzi politici” 26 Maggio 2018 Pare che Mattarella voglia porre veti. Ma non può farlo. L’art. 92 Cost. gli dà il potere di nominare il Presidente del Consiglio e i ministri, ma sempre ancorando le nomine alla fiducia ch’essi devono ottenere dalle Camere, quindi all’indirizzo politico della maggioranza. Per informare sui reali poteri del Presidente della Repubblica nella formazione del governmo contro la disinformazione imperante, ecco un’intervista al costituzionalista Massimo Villone, cooordinatore del Comitato per la dermocrazia costituzionale (già Comitato per il NO). Su Democraziaoggi. ——————————————————————————— I movimenti degli anni Settanta fra Sardegna e Continente. Presentazione del libro a Cagliari, oggi …. […]