Elezioni. Dichiarazioni di voto.
Marco Meloni 
Voterò AUTODETERMINATZIONE
Ho deciso: voto AutodetermiNatzione.
Sono convinto che la sinistra e la destra esistano. Io sono di sinistra. Non come scelta di geografia partitica, ma come visione politica, una scelta di valori e priorità. Lo sono, poiché antepongo alla “crescita” la dignità delle donne, degli uomini e del pianeta, perché ritengo non vi sia libertà senza eguaglianza, perché valuto le società dalla condizione degli “ultimi” e non dal successo dei “primi”, perché non mi convinceranno mai che esista un nesso tra priorità sociale e passaporto.
Sarei di sinistra, anche se la sinistra non ci fosse più.
[segue]
All’interno della mia visione politica, vi è pero una dimensione alla quale non sono disposto più a rinunciare, una scelta politica supportata da un intenso percorso di studio: il locale è la sede principale della democrazia, del rispetto del territorio e delle persone che lo vivono, della creazione di comunità inclusive e partecipanti. Una gestione federale e decentrata è essenziale per una democrazia di maggiore intensità e qualità, non solo per la Sardegna, ma per tutti.
Perché essa sia possibile, occorre innanzi tutto il rispetto dei territori e dei popoli, rompere le catene economiche e le ancor più strette catene socio-culturali della colonialità. Essa è ciò che oggi ci porta a proporre di intitolare una scuola alla madre dell’emiro del Qatar; ciò che da decenni ci fa sopportare di vedere la nostra terra dilaniata e occupata da “esercitazioni” militari, truppe straniere che si allenano ad uccidere popoli fraterni, mentre inquinano e avvelenano il nostro; ciò che ci porta a chiedere con il cappello in mano di sovvenzionare fabbriche inquinanti, fuori mercato, a volte fuori dal tempo…ciò che, seppur con diversa gravità, in queste elezioni porta una lista di sinistra, con un programma progressista, democratico ed ecologista ad imporre un candidato alieno al territorio nell’unico posto considerato eleggibile.
Mi scuserete compagni, ma se anche voi, che ho sempre ritenuto politicamente vicini e che stimo, accettate queste dinamiche, se neanche voi capite la gravità di quella scelta e la sua inaccettabilità, a qualunque costo, allora significa che la battaglia per la difesa dell’autonomia, del rispetto per la nostra terra, di una progettualità economica, sociale e culturale indipendente, ha veramente bisogno di supporto, intellettuale, fisico ed elettorale.
Voto AutodermiNatzione dopo aver letto il loro programma e le loro prese di posizione, dopo averli incontrati e dopo una mia intensa riflessione. Li voto per contribuire ad un progetto che spero abbia oggi la giusta forza per andare avanti ed essere un progetto sempre più inclusivo, progressista e partecipativo.
P.s. Rispetto la scelta dei compagni che voteranno Liberi e Uguali e Potere al Popolo, in particolare la capisco in altre regioni, ed io stesso ho consigliato di votare LeU agli amici e colleghi italo-brasiliani ed italo-argentini che mi hanno chiesto chiavi di lettura per capire l’attuale situazione politica intricata e questa, lasciatemi dire, vergognosa campagna elettorale.
Il voto utile è il voto che ci rappresenta.
AService Studio
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