Basta fabbriche della morte. Domusnovas: puntare tutto sulla riconversione della fabbrica a produzioni di uso civile

bombaLa CSS per la riconversione della fabbrica di bombe di Domusnovas
di Giacomo Meloni.

Dal 26 marzo del 2015 – data di inizio dei bombardamenti sullo Yemen da parte dell’Arabia Saudita – la Confederazione Sindacale Sarda – CSS insieme ai Movimenti pacifisti e non violenti cristiani e non, impegnati nella società civile della Sardegna, manifesta davanti ai cancelli della Fabbrica RWM e organizza cortei nelle stesse strade principali del paese di Domusnovas; ma la popolazione non reagisce e mostra completa indifferenza mentre le RSU ed i lavoratori della fabbrica si mostrano indignati perché queste nostre azioni, dicono, mettono in pericolo i loro posti di lavoro.
I rapporti con i 76 lavoratori – tante sono le attuali buste emesse dalla Fabbrica RWM di Domusnovas – sono divenuti sempre più difficili e la mediazione con la Segreteria territoriale della FIOM non ha portato alcun risultato utile perché, nelle attuali condizioni di grave mancanza di prospettive di lavoro, prevale la paura di perdere il poco lavoro che c’è in un territorio destinato al non sviluppo. Ecco perché si è reso necessario puntare tutto sulla riconversione della fabbrica a produzioni di uso civile.
In questa direzione si è sviluppato l’impegno del Comitato sardo, al cui interno opera la CSS, unico sindacato a schierarsi convintamente a difesa del lavoro dignitoso che rispetti nello stesso tempo i diritti dei lavoratori e quelli sacrosanti della vita e della pace. Da soli però è impossibile vincere questa sfida che esige coerenti scelte politiche a livello regionale, nazionale ed internazionale.
Ecco perché siamo stati presenti alla conferenza tenutasi ieri a Roma (presso la Camera dei deputati) come CSS ed Assotzius Consumatoris de Sardigna, rappresentati da Angelo Cremone, componente del Comitato Sardo per la riconversione della fabbrica di Domusnovas. Comitato che, insieme al Movimento dei Focolari in Italia e ad altre numerose espressioni della società civile italiana ed a un gruppo di parlamentari formulerà la proposta di una mozione intesa a fermare la produzione di bombe e l’invio di armi destinate ad alimentare la guerra in corso nello Yemen
————————————————–
Ulteriori notizie su CittàNuova.
democraziaoggiAnche su Democraziaoggi.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>