La Giunta del Sindaco Zedda
Ecco la Nuova Giunta comunale del sindaco Massimo Zedda. Buon lavoro!
Sindaco Massimo Zedda.
Ecco i nomi dei nuovi assessori:
Luisa Anna Marras (vicesindaca, Politiche della casa e mobilità)
Danilo Fadda (Personale e Affari generali)
Paolo Frau (Cultura e verde pubblico)
Yuri Marcialis (Pubblica istruzione, sport e politiche giovanili)
Francesca Ghirra (Urbanistica e pianificazione strategica)
Claudia Medda (Innovazione tecnologica e comunicazione)
Ferdinando Sechi (Politiche sociali)
Gianni Chessa (Lavori pubblici)
Marzia Cilloccu (Turismo e attività produttive)
- La nomina del Sindaco (sono riportate le deleghe complete di tutte le competenze assegnate a ciascun assessore).
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Le prime valutazioni critiche
Tra le diverse competenze del sindaco e degli assessori assente ogni riferimento ai rapporti con l’Università. Cagliari città universitaria (con i suoi 25.296 studenti – AA 2015-2016)? Non ci sembra proprio. Almeno per l’amministrazione in carica. I buoni esempi di Chiara Appendino, sindaca di Torino.
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Inesperta, povera di competenze ma totalmente lottizzata: è la giunta Zedda bis
by vitobiolchini su vitobiolchini.it
Come mai un primo cittadino confermato al primo turno, per questo portato in trionfo in mezza Italia e quindi politicamente fortissimo, ha impiegato la bellezza di trenta giorni per presentare una giunta comunale così straordinariamente povera di competenze?
La giunta Zedda bis lascia senza parole: da quando esiste il sistema maggioritario, mai Cagliari ha avuto un esecutivo così modesto. Basterebbe associare ad ogni assessore il suo curriculum per rendersene conto: quasi nessuno si è mai realmente occupato seriamente dell’ambito che gli è stato affidato, né ha fatto studi specifici.
A fronte di tanta inesperienza e pochezza di competenze, la scelta è stata dunque operata sulla base delle sole appartenenze partitiche. Le parole giuste che definiscono in base a quali criteri ci si è mossi, anche se ormai desuete, sono quelle di “lottizzazione” e “spartizione”.
Ma se il problema fosse solo questo, Cagliari sarebbe nella stessa condizione di tutte le altre città italiane governate dal centrosinistra, ma non è così. Il problema ulteriore, il nostro specifico, è che questa spartizione ormai avviene pescando da una base molto ristretta.
A differenza di altre realtà, a Cagliari i bacini da cui i partiti del centro sinistra selezionano la loro classe politica sono essenzialmente tre: la pubblica amministrazione (con prevalenza di dipendenti della sanità, funzionari regionali, spesso in pensione, e docenti universitari), il sottobosco partitico (giovani senz’arte né parte che, per non avere né studiato né lavorato ma avendo sempre servito con fedeltà la causa del partito, ovvero del capobastone di turno, vengono da questo ricompensato) e rappresentanti di famiglie note e/o potenti, in grado di tramandare consenso e pacchetti di voti di generazione in generazione. Questi tre fattori possono anche mescolarsi tra di loro, generando ciò che è sotto gli occhi di tutti.
Da questa giunta (che si ostina a definirsi “di centrosinistra”) mancano così del tutto i rappresentanti delle categorie produttive, del mondo del volontariato, della cultura, dell’impegno civile, dell’associazionismo, e perfino del sindacato. Mondi tradizionalmente vicini al centrosinistra, ma che il centrosinistra però non vuole più rappresentare.
Non prendendo in considerazione questi mondi, Zedda comunque è stato coerente: visto che i settori più vivaci della città hanno da tempo abbandonato sua nave, il sindaco non aveva nessun obbligo a rappresentarli. Più importante invece dare spazio agli avanzi del centrodestra, gente che non molto tempo fa teorizzava lo spostamento dei fenicotteri da Molentargius per costruire alberghi.
Quindi questa giunta fotografa perfettamente la desertificazione di impegno politico che in appena cinque anni il centrosinistra è riuscito a provocare in città.
E, costa dirlo, per la loro capacità di aprire a settori cittadini realmente significativi a Cagliari le giunte di centrodestra sono state molto più innovative e meno conservatrici di quelle di centrosinistra.
Rieletto alla grande, libero da ogni vincolo, il sindaco ha così potuto finalmente fare una giunta che gli assomiglia veramente: povera di contenuti, autoreferenziale, incapace di rappresentare la realtà cittadina, attenta agli equilibri di potere, prona al fascino delle parentele.
Quest’ultimo è un tema che meriterebbe un approfondimento a parte, ma capisco che a Cagliari niente è più pericoloso di ricostruire le genealogie (non a caso, il giornale cittadino da giorni evita accuratamente di dire ai suoi lettori che uno dei nuovi assessori è figlio di uno dei più importanti esponenti del Pd regionale, derubricando a pettegolezzo quello che è a tutti gli effetti un importante elemento della notizia).
Appare dunque evidente che questa giunta, ben lungi dal poter dare risposte alle necessità della città, è stata solo costruita apposta per assecondare ambizioni politiche personali. C’è chi acquisirà crediti per provare a finire in Consiglio regionale, chi lavorerà per assicurarsi un altro giro di giostra, chi tenterà il grande salto a Roma: perché i servili atti di sottomissione al Lotti di turno verranno certamente ricompensati.
Sia chiaro: è bello vedere una volta tanto le dinamiche del potere dispiegarsi in maniera così trasparente, Cagliari è la Città del Sole non degli “arcana imperii”: e almeno di questa assoluta assenza di ritegno al sindaco Zedda va dato merito.
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Confronti con Torino
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La Giunta comunale di Torino al completo
Sindaca Chiara APPENDINO nata a Moncalieri il 12/06/1984: partecipate, cooperazione e relazioni internazionali e promozione della Città, decentramento, partecipazione, eventi, attività e manifestazioni culturali, Polizia Municipale e politiche per la sicurezza, Protezione Civile
Sergio ROLANDO nato a Nole (To) 12/04/1948: bilancio e programmazione, Controllo di Gestione, Tributi comunali e trasferimento al Comune del catasto terreni e fabbricati, Edifici Municipali ed attività amministrativa relativa al patrimonio immobiliare, Facility management, Materie relative al personale, all’ordinamento e all’organizzazione Uffici.
Guido MONTANARI – Vicesindaco – nato a Milano il 04/06/1957: Piano Regolatore Generale e Politiche Urbanistiche, Edilizia Privata, Banca Dati e nuova cartografia, Pianificazione strategica, coordinamento interassessorile politiche territoriale e dei progetti di trasformazione e riqualificazione urbana, Progetti di Rigenerazione Urbana e qualità della vita e relativi progetti comunitari, Arredo e decoro urbano, Autorizzazioni suolo pubblico, Lavori Pubblici e Ispettorato Tecnico.
Roberto FINARDI nato a Moncalieri il 07/03/1965: Sport, attività ed impiantistica sportiva a carattere territoriale a valenza cittadina e relative concessioni, Promozione sportiva e grandi eventi sportivi, Tempo libero, Spettacoli viaggianti.
Sonia SCHELLINO nata a Torino il 28/04/1966: Politiche sociali, educative e di cittadinanza, Funzioni attinenti all’assistenza sociale di competenza del Comune e conseguente programmazione e coordinamento di tutti i presidi socio-assistenziali comunali, Stranieri e Nomadi, Tutele, Edifici per il sociale, Presidenza della Commissione per l’emergenza abitativa, Politiche abitative di Edilizia Pubblica, Coordinamento delle relazioni con le Aziende Sanitarie e delle attività di indirizzo in capo al Comune verso tali aziende, Atti connessi ai trattamenti sanitari obbligatori.
Stefania GIANNUZZI nata a Torino il 01/12/1977: Politiche per l’ambiente, politiche per l’energia, lo sviluppo tecnologico, la qualità dell’aria e l’igiene urbana, Verde pubblico, viali alberati, parchi e sponde fluviali, Impianti elettrici speciali e illuminazione pubblica, Fondi Europei, Tutela degli animali.
Alberto SACCO nato a Torino il 09/12/1971: Autorizzazioni amministrative e ordinanze sanitarie di competenza del Comune, Formazione professionale, Politiche attive del lavoro, Promozione e Occupazione giovanile e femminile, Materie relative al commercio, all’industria, all’agricoltura, all’artigianato e ai mercati, Piano per il commercio, Sportello unico per le imprese, Eventi cittadini di promozione economica settoriale e Turismo, Approvvigionamento ed economato, Contratti ed Appalti, Avvocatura comunale, Affari legali, Materie relative al D.Lgs. 81/2008 e sua attuazione in ambito comunale e nei rapporti con gli Enti competenti e interessati.
PAOLA PISANO nata a Torino il 04/02/1977: Materie relative ai servizi demografici e statistici (anagrafe, stato civile, elettorale e leva), Toponomastica, Materie relative ai sistemi informativi, Progetto Smart City, innovazione.
Federica PATTI nata a Torino il 28/06/1974: Torino città educativa, Materie relative all’istruzione e all’edilizia scolastica, Asili nido, scuole materne, servizi e opportunità per l’infanzia e l’adolescenza, Orientamento scolastico e centri territoriali permanenti, Istituti scolastici municipali.
Marco GIUSTA nato ad Alessandria il 08/12/1981: Politiche Giovanili, Politiche delle Pari Opportunità, Piani dei tempi e orari della Città, Coordinamento Politiche per la multiculturalità e per l’integrazione dei nuovi cittadini, Politiche per la famiglia, Politiche a sostegno di Torino Città Universitaria.
Maria LAPIETRA nata a Reggio Emilia il 11/05/1974: Piano dei trasporti e conseguenti rapporti, Piano del traffico e dei parcheggi, Politiche per l’area metropolitana, Provvedimenti amministrativi di viabilità, Grandi infrastrutture nel settore dei trasporti, Viabilità invernale, Area Metropolitana
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